Attivisti di Greenpeace sono entrati in azione da ventiquattro ore nel porto di Sao Luis, cercando di impedire ad un cargo di ghisa destinato agli Stati Uniti di lasciare il Rio delle Amazzoni. L’azione – fa sapere Greenpeace – segue la pubblicazione di nuove prove che dimostrerebbero come la merce trasportata sia legata a fenomeni […]
Il 25 aprile scorso il Governo brasiliano ha approvato una legge che condona coloro che hanno incendiato o disboscato aree della Foresta Amazzonica illegalmente e li abilita a avviarvi attività agricole. Se questa norma rimanesse valida secondo il Brasile Institute for Applied Economic Research (IPEA) potrebbe portare nei prossimi anni alla perdita di un patrimonio […]
La polizia francese ha arrestato due membri di Greenpeace oggi, dopo che un attivista è riuscito a planare all’interno di una centrale nucleare con un parapendio, un’azione plateale volta a mostrare quanto sia semplice introdursi dentro un impianto nucleare in barba alle rigide misure di sicurezza. “Un attivista di Greenpeace è arrivato con un parapendio […]
La necessità di condividere informazioni da pc e dispositivi mobili fa aumentare in maniera vertiginosa il numero di data server che a loro volta devono essere alimentati con energia elettrica. Greenpeace ha condotto uno studio su quanto sono pulite le fonti energetiche di 14 compagnie IT valutando ben 80 data center. Alcuni data center consumano […]
Parte “Save the Amazon” la nuova campagna di Greenpeace per aiutare il popolo brasiliano a salvare l’Amazzonia. Ieri, nel corso di un evento tenuto a Manaus a bordo della nave Rainbow Warrior, Greenpeace si è unita alla società civile brasiliana per chiedere una legge “Deforestazione Zero” in Brasile. Obiettivo: raccogliere 1,4 milioni di firme di […]
Nella Giornata Mondiale dell’acqua attivisti di Greenpeace in kayak denunciano l’inquinamento dei fiumi e dei laghi del Messico con le immagini della cascata di El Salto, stato di Jalisco, sommersa da schiuma tossica. “Fiumi messicani, fiumi tossici” è il messaggio lanciato dagli attivisti che, con questa azione, vogliono chiedere al Governo e alle industrie del […]
Greepeace continua la sua battaglia sulla sostenibilità del tonno in scatola e riporta delle vittorie, anche se gli obiettivi da raggiungere sono ancora lontani. La sostenibilità della pesca del tonno è importante perchè alcune specie di tonno sono a grave rischio di estinzione perchè sovrapescate; inoltre alcuni metodi di pesca come la FAD, pescano indiscriminatamente […]
Dopo il naufragio della Costa Concordia Greenpeace tiene alta l’attenzione sulla qualità delle acque del Giglio e chiede la convocazione di un tavolo tecnico sul Santuario dei Cetacei. Greenpeace ha analizzato campioni di acqua del mare del Giglio per diversi motivi: avere dei dati da confrontare nel caso di fuoriuscita di carburante in mare e […]
Un gruppo di attivisti di Greenpeace è entrato in azione al porto di Taranki, in Nuova Zelanda, per tentare di fermare o almeno ritardare la partenza di una piattaforma petrolifera della Shell diretta in Alaska dove sono in programma attività di ricerca di idrocarburi che secondo l’associazione ambientalista minaccerebbero l’ecosistema marino e le coste. Obbiettivo […]
La pesca del tonno per uso commerciale sta mettendo a rischio cinque delle otto specie commerciali più pescate. Inoltre la pesca, effettuata con metodi distruttivi, come i palamiti e le reti a circuizione con “sistemi di aggregazione per pesci” (FAD), sono estremamente dannosi per l’ecosistema marino e uccidono molte altre specie non destinate all’uso alimentare. […]
Greenpeace ha prodotto in Francia un dossier sulla valutazione della sicurezza delle centrali nucleari. Il dossier si inserisce all’interno del dibattito al quale hanno già preso parte l’ASN ( Autorità di Sicurezza Nazionale), la Corte dei Conti e la Commissione “Energia 2050”. Il dibattito e le valutazioni nascono dopo l’incidente nucleare di Fukushima che ha […]
Il caso della Concordia, naufragata a pochi metri dall’Isola del Giglio, oltre ad essere un evento drammatico a causa delle perdite umane, porta con sè la minaccia di un grave disastro ambientale. Infatti la nave ha ancora a bordo 2400 tonnellate di carburante con il quale era appena partita da Civitavecchia. Le operazione di aspriazione […]