L’OMS lancia un nuovo allarme sulla pubblicità del cibo spazzatura rivolta ai bambini. Secondo l’organizzazione, infatti, le pubblicità avrebbero una grande influenza sull’alimentazione dei più piccoli.
I dolci ipercalorici, il cibo da fast-food, grandi quantità di zucchero e di sale hanno una grande influenza sul peso dei bambini.E le campagne pubblicitarie che innescano nei bambini il bisogno di cibi spazzatura hanno le loro responsabilità, secondo l’OMS, che chiede controlli severi sulle pubblicità che appaiono in tv, ma anche sui nuovi media.
Infatti non è solo la TV, ma anche internet ad essere responsabile di messaggi sui cibi dannosi per la salute. E oltre alle tradizionali pubblicità i bambini vengono raggiunti anche attraverso i social network e le applicazioni dei cellulari.
Internet e insieme agli altri media entrano nella vita dei bambini attraverso la dipendenza dal brand. I bimbi riconoscono e imparano il marchio e sviluppano il bisogno di avere quei prodotti che naturalmente hanno i più alti contenuti calorici, di zucchero e di sale. E questo succede già dalla primissima infanzia. Inoltre studi dimostrano che bambini già sovrappeso, esposti alla pubblicità, aumentano ulteriormente il loro peso.