Per l’Unesco il 2015 sarà l’anno della luce
La luce, fonte di crescita e di miglioramento per uno sviluppo sostenibile che riguarda tutti, sarà la protagonista del 2015
E’ stato proclamato, il 20 gennaio 2015, il cosiddetto International Year of Light and Light-based Technologies. L’IYL 2015, frutto di un progetto dell’UNESCO, è un’iniziativa globale che ha come input, quello di ispirare, educare, connettere e che non interessa solo l’ambiente scientifico ma tutte le istituzioni, siano esse scientifiche, tecnologiche e no-profit. L’energia del sole si può convertire in energia impiegabile per altri scopi, è questa l’idea che sta alla base del progetto in questione.
Gli scienziati si chiedono se sia possibile produrre una nuova energia pulita ed eco-sostenibile, che abbia come fonte primaria l’energia solare, appunto, si ha a disposizione questa enorme stella che è il Sole, perché non impiegarla per ottenere un’energia più efficiente? La risposta sembrerebbe essere positiva, un passo in avanti che porterebbe, certamente, ad enormi benefici per l’intero pianeta e per tutti. Si stima che, tra il 2005 e il 2011, ci sia stato un incremento, per quanto riguarda l’industria e le tecnologia ricollegabili alla luce, in una parola la “ tecnologia fotonica” avrebbe un enorme impatto sul mercato globale. Secondo l’IEA (International Energy Agency) l’illuminazione rappresenta circa il 20% del consumo globale di elettricità.
L’IYL 2015 è un’opportunità per accrescere la consapevolezza globale che luce fa rima con tecnologia e che il miglioramento prodotto è sinonimo di crescita e sviluppo.
La luce regola la vita dell’intero pianeta, dai più piccoli esseri viventi ai più grandi, tutti hanno bisogno di essa per vivere. Anche la tecnologia, che ad un primo sguardo, sembrerebbe non centrare con essa, in realtà potrebbe trarne un enorme benefico e di fatti lo fa. Un esempio, fra tutti, ilLi-Fi,
un nuovo modo di connettersi che andrebbe a sostituire il “più anziano” Wi-Fi. La luce coi suoi fotoni è entrata nell’uso che ognuno di noi fa della tecnologia e di Internet, ogni cosa è ricollegabile ad essa ed esiste grazie a lei.
Nell’anno dedicato all’Expo di Milano, anche un paese come l’Italia potrebbe sfruttare al meglio questa opportunità offerta dall’IYL e difatti, il prossimo 26 gennaio a Torino si inaugurerà l’anno della Luce, durante il quale la città darà il via a tutta una serie di eventi che si svolgeranno durante l’arco dell’anno. La luce crea sviluppo, la luce è energia, in una parola sola crea la vita. Un motivo in più per essere più interconnessi.
