Un potente terremoto ha colpito l’Iran vicino ad una centrale nucleare iraniana oggi, uccidendo 30 persone e ferendone 800. Il sisma ha devastato piccoli borghi, fanno sapere i media di stato.
Il terremoto di magnitudo 6,3 ha totalmente distrutto un villaggio, secondo un funzionario della Mezzaluna Rossa all’agenzia Isna, ma il vicino impianto nucleare di Bushehr non è stato danneggiato, in base alle dichiarazioni di un politico locale e della società russa che l’ha costruito.
“Fino ad ora il terremoto ha provocato 30 morti e 800 feriti”, ha detto Fereydoun Hassanvand, il governatore della provincia di Bushehr, secondo Isna.
Molte case nelle zone rurali della provincia sono fatte di mattoni di fango, che può facilmente crollare durante un terremoto.
Gli ultimi terribili e più recenti terremoti in Iran sono stati due: l’ultimo distruttivo terremoto è avvenuto a Bam nel 2003. Sono stati 31.000 i morti per un terremoto di magnitudo 6,6 Richter. Nel1990 ci sono stati 50.000 morti per un terremoto di 7,4 gradi a Manjil-Rudbar.
Dall’altra parte del Golfo, gli uffici in Qatar e Bahrein sono stati evacuati dopo il terremoto, il cui epicentro è stato 89 km a sud est di porto di Bushehr, secondo l’US Geological Survey. La scossa è avvenuta nel primo pomeriggio (ora locale) ed è stata avvertita anche a Dubai.
Abdulkarim Jomeiri, un membro del parlamento di Bushehr, ha detto all’Irna che “la distanza tra il punto focale del terremoto e la centrale nucleare di Bushehr è di circa 80 km e, sulla base delle informazioni più recenti, non vi è stato alcun danno alla centrale”.