Ministero della Salute: bloccati vaccini Novartis per potenziali effetti collaterali
I vaccini Novartis non sono completamente sicuri. il ministro Balduzzi ha diramato una nota per ritirarli dal mercato
La campagna di vaccinazione in Italia quest’anno porcede con non poche difficoltà. Dopo il ritiro dal mercato di due milioni e mezzo di dosi di vaccino antininfluenzale della ditta olandese Crucell, il Ministero della Salute ha diramato oggi un comunicato in cui blocca 487.738 dosi di vaccino della Novartis.
“A seguito della recentissima comunicazione – dice una nota dell’Agenzia del Farmaco – da parte della ditta Novartis Vaccines and Diagnostics S.r.l., sita in Sovicille (SI) Loc. Bellaria, relativa al fenomeno di aggregazione proteica osservato nella produzione dei vaccini anti-influenzali FLUAD – AGRIPPAL – INFLUPOZZI ADIUVATO e INFLUPOZZI SUBUNITA’, esaminati i rapporti di valutazione qualitativa, tossicologica e di farmacovigilanza presentati da Novartis Vaccines and Diagnostics S.r.l. e riscontrato che gli stessi non forniscono elementi sufficienti a chiarire l’esatta composizione degli aggregati, nè l’impatto del difetto sulla qualità, sulla stabilità del vaccino e di conseguenza sulla sicurezza e l’efficacia degli stessi” si dispone “a scopo cautelativo, in attesa delle ulteriori indagini e approfondimenti ritenuti necessari anche all’esito della valutazione della documentazione integrativa, richiesta alla ditta con separata nota, il divieto di utilizzo dei vaccini influenzali FLUAD – AGRIPPAL – INFLUPOZZI ADIUVATO e INFLUPOZZI SUBUNITA’, ai sensi dell’art. 142, comma 1, del decreto legislativo 24 aprile 2006, n. 219, poichè i medicinali presentano difetti di qualita’ potenzialmente pericolosi per la salute pubblica'”.
Dunque i vaccini della ditta Novartis potrebbero arrecare effetti collaterali e per questo devono essere ritirati dal mercato. I cittadini per gli stessi motivi non devono acquistare questi vaccini in farmacia.
Secondo Fabrizio Pregliasco, virologo dell’Università di Milano la situazione allo stato attuale non sarebbe preoccupante. Così dichiara ad AdnKronos “Dalle informazioni disponibili al momento non sembrerebbero esserci pericoli seri per la salute dei cittadini. Il blocco dei vaccini Novartis dovrebbe essere legato a un aumento della reattogenicità, vale a dire l’aumento di quei piccoli effetti collaterali che possono presentarsi dopo una vaccinazione antinfluenzale: dolore locale, arrossamento, febbricola che si risolve in uno-due giorni.
“Si tratta di piccoli effetti non significativi e che non provocano gravi danni per la salute. Allo stato delle cose e dalle informazioni che circolano il problema sembrerebbe limitato a questo”.
L’Aifa dice che non ci sono rischi per i cittadini in quanto i farmacisti non venderanno i vaccini.
“I farmacisti italiani sono informati. E nessuno dispenserà i prodotti sottoposti al blocco. I cittadini possono stare tranquilli: i vaccini disponibili in farmacia sono controllati e sono sicuri, come dimostra anche la tempestivita’ di questo stop”, ha assicurato Anna Rosa Racca, presidente di Federfarma.
La Federconsumatori esprime invece “forte apprensione per la nuova allerta diffusa dal Ministero della Sanita’ sui vaccini antinfluenzali e chiede anche che venga fatta “chiarezza sulla concreta realizzazione della campagna antinfluenzale, compromessa dai forti ritardi già denunciati da fonti mediche e dalla attuale scarsita’ di dosi sicure utilizzabili”.
