Ragazzi, prendete nota: il giorno in cui potrete prendere il “pillolo” è più vicino di quanto pensiate. Dopo la scoperta qualche settimana fa delle proprietà della proteina JQ1, ora un nuovo studio conferma che potrebbe essere in arrivo la pillola anticoncezionale per gli uomini senza effetti collaterali.
Qinglei Li, un professore presso la Texas l’A&M College di Medicina Veterinaria e Scienze Biomediche, fa parte di un team di ricercatori guidato da Martin Matzuk presso il Baylor College of Medicine e James Bradner del Dana-Farber Cancer Institute che ha fatto la scoperta, e il loro lavoro è stato pubblicato sulla rivista Cell.
Lavorando sui topi, il team ha scoperto che un composto chiamato JQ1 agisce come un inibitore della produzione di sperma e anche della mobilità degli spermatozoi.
“Entrambi questi fattori sono necessari per la fertilità, ma JQ1 li inibisce entrambi”, ha detto Li commentando i risultati.
“Abbiamo osservato l’arresto della produzione di sperma in maniera netta. Un’altra buona notizia è che non sembrano esserci effetti collaterali di sorta. Una volta che il JQ1 non è stato più somministrato ai topi, essi hanno riguadagnato completamente i loro tasso di riproduzione sessuale, senza effetti sul comportamento sessuale o sulla salute della prole.”
Anche se ai topi sono state fatte delle iniezioni, il team ritiene che una pillola potrebbe avere gli stessi risultati.
Si parla da decenni di una pillola contraccettiva maschile, ma finora nessuno è riuscito a crearne una con successo, nonostante una potenziale forte richiesta.
Un recente sondaggio ha infatti appurato che mentre molti uomini detestano portare fuori la spazzatura o chiedere indicazioni stradali quando si perdono, ben il 70 per cento di essi sarebbe disposto a prendere una pillola per evitare gravidanze indesiderate, se fosse disponibile.
Uno svantaggio di molti contraccettivi femminili è che a volte interferiscono con gli ormoni, soprattutto gli estrogeni. Ma Qinglei Li afferma che il team è fiducioso che JQ1 non vada ad influenzare i livelli di testosterone negli uomini, e sembra non avere altri effetti collaterali.
Come nel caso di molte scoperte, il composto JQ1 sembra essere arrivato per caso. E’ stato originariamente utilizzato per un trattamento anti-cancro, ma i ricercatori hanno scoperto che era anche un composto eccellente per il controllo della fertilità.
“Si tratta di un eccitante passo avanti nella contraccezione maschile,” aggiunge Li.
“Per iniziare le sperimentazioni cliniche sugli esseri umani ci vorrà ancora qualche tempo, anche se abbiamo compiuto un passo insperato nella giusta direzione” ha concluso il ricercatore.