Nel mese di agosto l’europarlamentare IDV Andrea Zanoni, aveva interrogato il Parlamento europeo sulla situazione dell’orso marsicano. Il parlamentare metteva l’accento sull’alta mortalità, parlando di popolazione in declino e imputava la responsabilità alle istituzioni preposte alla conservazione dell’orso, in prima fila il Parco Nazionale d’Abruzzo che negli stessi giorni festeggiava la nascita di 11 nuovi cuccioli
La caccia in Abruzzo è stata sospesa fino al 10 ottobre, dopo un ricorso al TAR da parte del WWF Abruzzo. Il ricorso dell’associazione ambientalista arriva dopo la pubblicazione del Calendario Venatorio per quest’anno: a rischio, secondo il WWF, oltre ad altre specie protette, anche l’orso bruno marsicano.
Il calendario venatorio è stato redatto quest’anno anche sulla base dei lavori di un apposito Tavolo Tecnico del PATOM, (Piano di Azione per la Tutela dell’Orso Marsicano)
– Intervista ad Augusto De Sanctis, WWF
– Intervista a Luciano Sammarone, Corpo Forestale dello Stato
A partire da ottobre 2011 si è costituito il Tavolo Tecnico sulla caccia così come previsto dal PATOM ( Piano di Azione per la Tutela dell’Orso Marsicano). Il Tavolo Tecnico può essere considerato una sorta di prosecuzione del tavolo che si era costituito per stendere la parte relativa alla caccia durante la redazione del PATOM. I tecnici hanno lavorato tenendo in considerazione solo la Zona di Protezione Esterna nella logica del “progetto pilota”
La caccia in Abruzzo è attualmente sospesa dal TAR. Il ricorso è stato effettuato dal WWF in quanto il calndario venatorio, secondo l’associazione, non tutelava sufficientemente alcune specie, fra cui l’orso marsicano.
Abbiamo sentito il rappresentante del WWF Abruzzo sulle motivazioni che hanno spinto l’associazione a presentare ricorso al TAR contro il Calendario Venatorio di quest’anno
Dopo il ricorso al TAR del WWF, la stagione della caccia è stata sospesa dal Tribunale. La Regione Abruzzo quest’anno ha redatto il nuovo Calendario Venatorio anche in base ai dati elaborati da uno specifico Tavolo Tecnico, previsto nel PATOM ( Piano di Azione per la Tutela dell’Orso Marsicano). Fra i membri del Tavolo Tecnico il dottor Luciano Sammarone, comandante del coordinamento territoriale per l’ambiente del Parco Nazionale d’Abruzzo, intervistato da Gaianews.it
In Abruzzo la caccia è a tutt’oggi sospesa almeno fino al 10 di ottobre. Il WWF infatti ha presentato un ricorso al TAR, che è stato accettato dal tribunale. Secondo l’associazione ambientalista, infatti, il nuovo calendario non tutelava a sufficienze alcune specie e fra queste anche l’orso bruno marsicano. Il tipo di caccia che più arreca disturbo all’orso è quella al cinghiale soprattutto in braccata ( si utilizzano molti cani e squadre di cinghialai).
Invece quest’anno il Calendario Venatorio apporta importanti innovazioni, secondo il Direttore della Direzione politiche agricole e sviluppo rurale, forestale, caccia e pesca Luigi De Collibus.
Abbiamo inoltre chiesto all’esperta dell’ISPRA Barbara Franzetti, zoologo esperto di biologia e gestione del Cinghiale, quale fosse la normativa precedente in materia di caccia al cinghiale
Dopo una segnalazione giunta in redazione, abbiamo verificato con gli esperti dell’Università La Sapienza di Roma la presenza di 9 cani randagi di grossa taglia nel Parco Nazionale d’Abruzzo. I cani sono stati avvistati durante le operazioni di conta delle femmine di orso marsicano con i piccoli al seguito.
La presenza dei 9 cani era stata segnalata agli enti sia dall’Università che dal Corpo Forestale dello Stato e ora sembra che qualcosa si stia muovendo per risolvere il problema soprattutto grazie al sindaco di Civitella Alfedena, un paese che si trova nel Parco
Dopo i primi risultati provvisori degli avvistamenti delle femmine di orso marsicano con i piccoli realizzati nell’ambito del progetto LIFE ARCTOS finanziato con fondi europei, le reazioni sono state decisamente diversificate. Gli avvistamenti danno per certi 8 piccoli da 4 femmine. Il Parco Nazionale d’Abruzzo nella persona del Commissario Giuseppe Rossi aveva esaltato la positività […]
Dopo la notizia dei giorni scorsi sulla crescita della popolazione di Orso bruno marsicano data dalla stampa, il Presidente del Parco d’Abruzzo e l’Università smentiscono categoricamente che che l’orso sia fuori pericolo, e men che meno che si possa abbassare la guardia sulle azioni di conservazione. Nei giorni scorsi il Parco Nazionale d’Abruzzo ha comunicato […]
Avvistati 8 piccoli di orso marsicano durante le prime osservazioni effettuate per la conta delle femmine coi piccoli al Parco Nazionale d’Abruzzo. Possibile la presenza di altri 3 piccoli avvistati sulle Mainarde. I dati positivi, che dovranno essere confermati alla fine delle operazioni, che si concluderanno a metà settembre, arrivano dopo il calo registrato l’anno […]
Riceviamo e pubblichiamo il comunicato del Parco Nazionale d’Abruzzo sul prossimo calendario venatorio che sembra ancora decisamente sfavorevole all’incolumità degli orsi. La decisione della Regione di aprire la caccia al cinghiale dal 7 ottobre prossimo, ha suscitato molta delusione nei vertici del Parco che, con una lettera del 27 luglio scorso, avevano invitato la Regione […]
Si è svolto questa sera a Scanno, nel Parco Nazionale d’Abruzzo, il primo incontro informativo sulle azioni di dissuasione che saranno prossimamente effettuate dal personale specializzato per scacciare gli orsi confidenti dai paesi e far perdere loro l’abitudine di cercare cibo nei centri abitati.Presenti il sindaco di Scanno, Patrizio Giammarco, e il personale del Parco […]
Dopo la cattura dell’orsa Gemma il progetto LIFE ARCTOS prevede le attività di dissuasione sugli orsi marsicani confidenti. Con la cattura dell’orsa Gemma a cura della squadra di tecnici ed esperti del PNALM guidati dal Dr. Leonardo Gentile, medico veterinario del Parco Nazionale d’Abruzzo Lazio e Molise, con l’ausilio di Guardiaparco e Forestali, proseguono le […]
Gemma, un’altra delle femmine di orso bruno marsicano dal carattere “confidente” che frequenta il territorio dell’Alta Valle del Sagittario, la notte scorsa, è stata catturata e dotata di radiocollare e sarà, adesso, rieducata alla vita selvatica. Era notte fonda quando l’orsa si è recata nel suo frutteto preferito, a Scanno, per farsi il suo pranzetto […]
E’ stata radiocollarata una delle femmine di orso bruno marsicano dal carattere “confidente” che frequenta il territorio dell’Alta Valle del Sagittario. L’orsa, chiamata dagli abitanti “Ciliegino” per la sua abitudine a nutrirsi di ciliegie, sarà ora seguita dai ricercatori e dai Servizi del Parco e sarà dissuasa dal frequentare orti, frutteti e pollai nei pressi […]
Che l’orso marsicano non se la passasse bene lo sapevamo già. 40 individui all’ultima stima, altissima mortalità di femmine adulte (una all’anno negli ultimi 5 anni), picco di bassa natalità dal 2006, l’anno scorso con solo 3 cuccioli. A questa situazione precaria va aggiunto un alto rischio sanitario che si è esplicitato in questi giorni […]
Un giorno di maggio L’altra sera Lui è venuto. Erano già cinque o sei pomeriggi che io ero lì ad aspettarlo, appostato sotto un ginepro nell’anonima valletta al limite della faggeta. Le tante ore di attesa si facevano sentire, ma non mi ero mai annoiato. La prima sera un lupo, forse perso nei suoi pensieri, […]
Pescasseroli – Il Parco Nazionale d’Abruzzo, dopo aver rilevato che una mandria di mucche che pascolavano a Gioia dei Marsi è affetta da tubercolosi bovina ha chiesto l’immediato ricovero di tutti i capi di bovini nelle stalle e il controllo sanitario su tutte le mandrie che pascolano nel territorio di Gioia dei Marsi. Secondo il […]
E’ di oggi un’intervista del presidente del Parco Nazionale d’Abruzzo Giuseppe Rossi all’Adnkronos in cui dichiara che l’orso marsicano non soffre il caldo, ma il vero rischio è l’estinzione: l’orso marsicano è una specie unica al mondo e una volta scomparso sarebbe una perdita irreparabile. Per questo l’orso ha un valore inestimabile, più di un […]
E’ stato catturato ieri sera il primo dei due orsi marsicani ritenuti confidenti dagli esperti del Parco Nazionale d’Abruzzo. L’orso, di sesso femminile, era solito alimentarsi ai carotai per i cavalli di un allevatore di Gioia dei Marsi. Per essere catturata l’orsa è stata anestetizzata con la tecnica dell’appostamento a “tiro libero” senza utilizzare trappole. […]