Arriva dalle nanotecnologia la soluzione del futuro per il diabete. Si tratta di polimeri che rilasciano la giusta quantità di insulina al momento opportuno , ” sentendo” quando è necessario.
A parlarne è stato il dottor Stefano Del Prato, presidente della Società Italiana di Diabetologia, al congresso “pianeta Diabete” che si è tenuto a Riccione.
Il problema di chi soffre di diabete, ha spiegato l’esperto, è che deve iniettarsi l’insulina un po’ alla cieca, senza conoscere effettivamente i valori. Oggi a questo problema si lavora in due direzioni: il trapianto delle isole pancreatiche e il trapianto di pancreas. Ma una terza soluzione pare essere meno invasiva.
Si tratta di polimeri creati grazie a nanotecnologie, che “sentono” quando è il momento di rilasciare l’insulina e in che misura.
Attualmente le tecnologie vengono studiate da gruppi scientifici indipendenti, come il Mit di Boston e gruppi di ricerca cinesi. Probabilmente, queste nanotecnologie arriveranno sul mercato sotto forma di capsule orali