Il Ministro della Salute dell’Irlanda del Nord, che fa parte del Regno Unito, ha fatto sapere che deve ancora decidere se il programma lanciato in tutto il resto del Regno Unito e che offre il vaccino antinfluenzale ai bambini sotto i 17 anni sarà introdotto in Irlanda del Nord.
Lo scorso 25 luglio era stato annunciato dal governo centrale che la nuova politica di vaccinazione sarebbe partita entro il 2014. La vaccinazione dovrà avvenire attraverso uno spray nasale per minimizzare i costi per il istema sanitario.
Secondo i piani, ai bambini più piccoli sarà dato lo spray dai loro medici curanti e chi va a scuola riceverà la somministrazione lì.
Il comitato misto per le vaccinazioni e le vaccinazioni (JCVI), che consiglia il governo sulle politiche di vaccinazione, ha detto che il programma antiinfluenzale potrebbe ridurre il tasso di infezione del 40%. Infatti i bambini sono i principali vettori del virus, che poi portano nelle case al ritorno da scuola. Vaccinando tutti i bambini secondo gli esperti si ridurrebbe di molto la diffusione.
Tuttavia, un portavoce del dipartimento dell’Irlanda del Nord per la Sanità ha dichiarato di non aver ancora preso una decisione in merito. Non è chiaro se la ragione è un tentativo per prendere tempo.
Il Regno Unito sarà il primo paese ad offrire il vaccino antinfluenzale ai bambini sani a titolo gratuito. La vaccinazione non sarà obbligatoria, ma occorrerà stabilire se i genitori potranno opporsi – e come – alle nuove regole.
Il programma di immunizzazione di massa dovrebbe ridurre di 11.000 il numero di ricoveri ospedalieri e di 2.000 i morti ogni anno.