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Nel tardo Cretaceo, tra Asia e America correva una superstrada per dinosauri

Scritto da Leonardo Debbia il 03.09.2018

Un team internazionale di paleontologi e di geologi ha scoperto, impressa nei terreni del Parco Nazionale di Denali, in Alaska, la prima associazione, mai osservata prima, di impronte attribuibili ad Adrosauri e Therizinosauri.

Gli studiosi hanno quindi concluso che, durante il Cretaceo superiore, tra gli 80 e i 75 milioni di anni fa, l’Alaska doveva costituire una terra di transito comune alle due specie di dinosauri, che si spostavano tra il continente asiatico e le Americhe attraverso il cosiddetto ‘ponte della Beringia’, il lembo di terra che univa i due continenti.

dinosauri

In effetti, le due specie di dinosauri, vissuti entrambi nel Cretaceo superiore, avevano ben poche caratteristiche comuni, a cominciare dalle dimensioni, che variavano dagli oltre 9 metri di lunghezza dei grossi Adrosauri ai 5-10 metri dei più piccoli Therizinosauri, per non parlare della morfologia generale e delle regioni distanti in cui si riteneva avessero vissuto.

Dalla documentazione fossile non si aveva notizia, infatti, di una convivenza dei due gruppi, che pur appartenendo allo stesso periodo, vivevano in ambienti lontani – come testimoniato dai resti scheletrici rinvenuti – l’uno a scorrazzare in mandrie nelle sterminate pianure americane e l’altro a condurre un’esistenza più solitaria in Asia (Mongolia).

Erano, questo sì, entrambi erbivori (anche se sui Therizinosauri permane qualche dubbio) e avevano le teste che terminavano con un becco, molto diverso comunque, tanto che gli Adrosauri sono conosciuti anche come ‘dinosauri a becco d’anatra‘.

Gli Adrosauri appartenevano ai dinosauri Ornitischi, mentre i Therizinosauri, dopo anni di incerta collocazione tassonomica, di recente erano stati assegnati all’Ordine dei dinosauri Saurischi.

Per la distinzione tra Ornitischi e Saurischi è sufficiente sintetizzare che i primi vennero riconosciuti come ‘dinosauri con il bacino da uccello‘, mentre i Saurischi come ‘dinosauri con il bacino da lucertola‘.

 

Sulla base del rinvenimento di diverse impronte, Anthony Fiorillo, curatore e vicepresidente per la Ricerca presso il Perot Museum of Nature & Science di Dallas, in Texas, era dell’opinione che nel Cretaceo superiore, branchi di Adrosauri dal becco d’anatra avessero attraversato il ponte di terra di Bering insieme a gruppi di dinosauri ‘asiatici’, i Therizinosauri.

Lo spunto per l’enunciazione di questa tesi era nato dall’esame di una singola impronta, trovata da Fiorillo nel 2012 nel Parco di Denali, assieme ad un amico, David Torneo, dell’Alaska Geographic. L’impronta, infatti, era attribuibile ad un Therizinosauro, un esemplare appartenente ai Teropodi, gruppo di dinosauri carnivori, che si riteneva fosse divenuto erbivoro e di cui erano state trovate tracce soltanto in Asia.

Cosa ci faceva un dinosauro ‘asiatico’ in Alaska?

Tornati nel 2013 e nel 2014 sui siti di Denali e indagando più a fondo, i due studiosi avevano scoperto sul terreno molte altre tracce di Therizinosauri.

La cosa che più sorprendeva era tuttavia il fatto che le impronte delle due specie coesistessero, quasi che Adrosauri e Therizinosauri si fossero mossi in gruppi uniti.

“Gli Adrosauri sono molto comuni nel Nord America e si trovano in tutto il Parco Nazionale di Denali, ma in precedenza non erano mai stati associati ai Therizinosauri, dinosauri tipici della Mongolia”, sostiene Fiorillo.

Era necessaria una verifica interdisciplinare e quindi di recente è stato predisposto un team di scienziati statunitensi, giapponesi e sudcoreani, formato da geologi, paleontologi, paleobotanici e sedimentologi.

“Con la nostra ricerca, i cui risultati sono stati pubblicati su Scientific American, abbiamo chiarito che questa associazione di Therizinosauri e di Adrosauri è, al momento, l’unica nel suo genere in Nord America”, afferma Fiorillo.

Si è potuto di fatto ricostruire un’area tardo-cretacea, dove era presente un ambiente umido, paludoso, con abbondanza di stagni, evidentemente consono alla convivenza delle due specie di dinosauri.

Si deve concludere che il collegamento tra Adrosauri e Therizinosauri era quindi avvenuto per via ambientale e la conferma definitiva è venuta dal rinvenimento di un intervallo roccioso di quel periodo particolarmente umido rispetto agli strati rocciosi posti al di sopra e al di sotto di esso.

“Questa scoperta fornisce prove schiaccianti del fatto che, tra i 65 e i 70 milioni di anni fa, l’Alaska fosse con ogni probabilità una vera e propria ‘superstrada’ per dinosauri”, conclude Fiorillo.

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