Nel 563 d.C., dopo più di un secolo da quando i romani abbandonarono il controllo di quella che oggi è la città di Ginevra, in Svizzera, uno tsunami mortale si è abbattuto sul lago di Ginevra, riversando acqua sulle mura della città. A causa di una caduta di massi dove il fiume Rodano entra nel lago dalla parte opposta di Ginevra, lo tsunami ha distrutto i villaggi circostanti, persone e animali, in base a due testimonianze storiche, oggi supportate da prove scientifiche pubblicate sulla rivista scientifica Nature