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Addio al vecchio gesso con la stampa 3D

"Osteoid" è un'idea del designer turco Deniz Karasahin, che attraverso una stampa in 3D ha creato una struttura in termoplastica leggera e inodore per sostituire il vecchio gesso

Scritto da Redazione di Gaianews.it il 24.04.2014

 “Osteoid” è un’idea del designer turco Deniz Karasahin, che attraverso una stampa in 3D ha creato una struttura in termoplastica leggera e inodore per sostituire il vecchio gesso.

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Già l’anno scorso, lo studente del Victoria University di Wellington Jake Evill ha creato Cortex, un prototipo di supporto rigido che potrebbe sostituire potenzialmente il gesso tradizionale in caso di fratture, offrendo anche il vantaggio di essere leggero e inodore. Ora, un nuovo prototipo disegnato da Deniz Karasahin rende il prototipo ancora più all’avanguardia, aggiungendo anche un dispositivo a ultrasuoni allo scopo di accelerare il processo di guarigione.

Secondo il designer, il dispositivo potrebbe migliorare la guarigione del 80 per cento.

Il nuovo gesso hi-tech, che ha vinto quest’anno il premio A’Design Award per le forme ed i prodotti stampati in 3D, si ispira al materiale spugnoso che si forma all’interno delle ossa. La squadra di Karasahin scrive che il concetto di struttura leggera verrà realizzata su misura per i pazienti, e può essere progettata con colori specifici. Inoltre la cosa più importante è il sistema ad ultrasuoni. Un sistema a ultrasuoni pulsati a bassa intensità (LIPUS)  si è infatti già dimostrato utile a favorire la guarigione delle ossa dell’80 per cento.

Un altro vantaggio: il dispositivo dovrà essere indossato poche ora al giorno. Il passo successivo ora è stato quello di creare un meccanismo di bloccaggio che protegge l’arto e che possa facilmente essere aperto. Ma la squadra di Karasahin ha tempo per mettere in pratica tutti gli accorgimenti necessari prima che il guanto stampato in 3D possa diventare realtà. 

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