Un team di ricercatori ha fatto la singolare scoperta che l’urina mescolata al cloro presente nell’acqua delle piscine può provocare problemi respiratori e cardiaci, ma non solo. Anche il sistema nervoso centrale potrebbe essere dnneggiato.
I composti contenuti nell’urina, infatti, mescolati al cloro possono generare sostanze chimiche che sono state associate a difficoltà respiratorie. La ricerca è stata condotta dalla China Agricultural University e l’americana Purdue University ed è stata pubblicata sullaa rivista scientifica Environmental Science & Technology.
I ricercatori hanno spiegato che “la clorurazione dell’acido urico – presente nell’urina, ndr. – può incidere per larga parte con la formazione del cloruro di cianogeno nelle vicinanze delle piscine”.
Il cloruro di cianogeno è una sostanza tossica che può colpire polmoni, cuore e addirittura il sistema nervoso centrale tramite inalazione. Il gruppo di ricerca ha concluso: “Dato che l’introduzione dell’acido urico nelle piscine è attribuibile all’urinazione, queste scoperte indicano che potrebbero esserci importanti benefici all’acqua e all’aria se i nuotatori migliorassero le proprie abitudini igieniche”.