Una nuova ricerca condotta dalla ricercatrice italiana Claudia Bagni dell’università di Roma Tor Vergata, che lavora anche in Belgio al centro di ricerche in scienze della vita VIB/KU di Lovanio, ha dimostrato che una proteina coinvolta in una forma di ritardo, controlla l’andamento del tumore al seno. La ricerca è stata pubblicata sulla rivista Embo Journal.
La proteina chiamata Fmrp, controlla l’azione di altre molecole coinvolte in diversi stadi del tumore e quindi anche della metastasi. “Dimostriamo – spiega Bagni – che esiste una relazione stretta tra i livelli della proteina Fmrp nel tessuto tumorale e la capacità delle cellule cancerose di diffondersi in altri organi”.
“Precedenti studi hanno evidenziato che pazienti affetti dalla Sindrome dell’X Fragile hanno un minor rischio di sviluppare il cancro, ma si sa ancora poco degli eventi molecolari alla base di questo effetto protettivo. Noi abbiamo dimostrato che alti livelli della proteina FMRP nei tumori alla mammella sono legati ad un aumentato rischio di sviluppare il cancro e soprattutto a un aumentato rischio di diffusione delle cellule tumorali ad altri tessuti nell’organismo”, spiega Bagni.
“Ora ci auguriamo che i livelli della proteina FMRP possano essere usati in futuro come un indice di aggressività nel cancro alla mammella per predire la probabilità di diffusione delle metastasi in altri organi come i polmoni”, conclude Bagni.