Tommaso ha 22 anni ed è affetto da una forma particolare di leucemia. Ha tentato finora tutte le cure, ma i medici gli hanno consigliato un’alternativa, una cura negli Stati Uniti, che ha però un altissimo costo, 600mila dollari.
Una gara di solidarietà sostenuta da un tam-tam intenso sul web, ha permesso di raccogliere già decine di migliaia di euro. Oggi anche il Comune si è unito alla azione di solidarietà e il consiglio comunale e la giunta aderiranno con una donazione.
La cura i cui Tommaso necessita si può ricevere solo in un ospedale di Philadelphia ed è altamente specializzata.
“La raccolta fondi che hanno realizzato molti giovani della nostra città – ha spiegato il sindaco di Bologna, Virginio Merola durante il consiglio comunale – per sostenere le cure di Tommi è una grande azione di solidarietà, che è nata da questi giovani e si è diffusa nel mondo scolastico attraverso il passaparola e il tam tam di internet. Mi hanno chiesto un sostegno come sindaco e un appoggio alla raccolta fondi, che volentieri ho dato”.
Merola ha continuato spiegando che “tutto quanto era possibile fare nel nostro sistema sanitario è stato fatto. Siamo di fronte a un caso particolare di leucemia, c’è questa opportunità di una cura sperimentale, che al momento viene fatta unicamente a Philadelphia”.