Sono circa 100 le persone contagiata dal West Nile Disease, il virus che si trasmette attraverso le punture delle zanzare.
Sono 30 le persone ricoverate soprattutto fra Modena e Mirandola.
I sintomi dell’influenza sono molto differenziati: dalla febbre ai dolori articolari, a paresi degli arti inferiori che fino ad ora sembrano sempre rientrate.
Purtroppo non c’è modo di combattere il virus, se non cercare di non essere punti dalle zanzare. Le aziende sanitarie consigliano ai privati di effettuare trattamenti per distruggere le larve.
Secondo il prof. Giorgio Palù, dell’Università di Padova, il virus, isolato quest’anno è mutato rispetto al 1998 ed è più virulento, favorendo quindi più facilmente il contagio e diffondendosi più rapidamente. Dunque l’attenzione degli esperti è rivolta a ciò che potrebbe succedere con la diffusione delle zanzare alla prossima stagione calda.
In genere si ricoverano individui anziani o con il sistema immunitario debole. In genere infatti la malattia rientra spontaneamente dopo 3-5 giorni. Nei soggetti più deboli possono insorgere meningite e encefalite.
Il West Nile Disease è stato isolato per la prima volta in Uganda, ma ad oggi si sono registrati casi in India, Europa e anche negli Stati Uniti.