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Heartbleed, a rischio la privacy, ecco come verificare i siti

Gli esperti l'hanno definita una catastrofe, il New York Times parla della più grande fuga di dati della storia. Si tratta di un bug che ha reso vulnerabili due terzi dei siti nel mondo

Scritto da Redazione di Gaianews.it il 10.04.2014

Si chiama Heartbleed il bug che sta minacciando due terzi dei server nel mondo. Si tratta di un errore nel sistema di criptaggio su Internet che potrebbe rendere vulnerabili i sistemi. Gli esperti ipotizzano che probabilmente molti sistemi siano stati vulnerabili per mesi. A rischio anche dati sensibili come quelli di conti bancari e carte di credito. Secondo il New York Times avrebbe già consentito la più grande fuga di dati della storia.

Inernet

L’errore si trova nel sistema ‘OpenSSL’ e non è chiaro se sia un errore o una manomissione. E’ stato scoperto da due gruppi di esperti in due diversi luoghi. I sistemi vengono violati senza che nessuno si accorga di nulla, cioè senza lasciare alcuna traccia. 

“Se avete bisogno di restare anonimi o di avere privacy, fareste meglio a non usare Internet per i prossimi giorni”, ha avvertito in un messaggio il sito di ciber-difesa Tor Project.

Trai siti più esposti veniva indicato Yahoo che però secondo alcune fonti sembrerebbe ora a posto.

Ma nessuno sa se in passato anche altri giganti come Facebook, Twitter e Google possano essere stati violati. Ora i siti dovrebbero fare un aggiornamento per evitare il bug, ma anche gli utenti sono inviatati a cambiare le proprie password e a differenziarle per i differenti siti. 

Ma se i siti non si aggiornano purtroppo cambiare password non serve. Per verificare se un sito si sia aggiornato potete andare su questo sito: Lastpass.com. Se un sito non si è ancora aggiornato gli esperti consigliano di non entrare con la propria password. 

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