Un bambino di 14 mesi, a Louisville in Kentucky, affetto da gravi malformazioni congenite, è stato salvato da un’operazione realizzata sulla base di un modello realizzato da una stampante 3D. L’operazione è stata effettuata il 10 febbraio scorso e ad oggi il bambino gode di buona salute.
A riportare la notizia è stato il Courier-Journal, giornale della città. Roland, il bambino, era affetto da 4 diverse malformazioni. Erle Austin capo del team che ha operato il piccolo, dopo aver ricevuto opinioni contrastanti dai suoi colleghi circa la modalità con cui intervenire, ha contattato l’Università di Louisville.
Gli scienziati dell’Università, attraverso le immagini della Tac e gli altri esami che sono stati analizzati da un software, sono riusciti a dare le giuste istruzioni perchè una stampante 3D riproducesse un cuore come quello del piccolo Roland.
La stampante ha realizzato il modello in 20 ore e con materiali per un costo di 600 euro. Il modello, grande il doppio del cuore del bambino, ha consentito al chirurgo di operare secondo modalità diverse rispetto a come avrebbe fatto senza il modello.
“Il modello mi ha aiutato ad effettuare l’intervento con una procedura che non mi sarebbe mai venuta in mente – spiega il chirurgo – con una grande riduzione dei tagli e delle suture necessarie e quindi del tempo di intervento”.