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Incendio in sottomarino nucleare russo, nessuna fuga radioattiva

Scritto da Redazione di Gaianews.it il 30.12.2011
Sottomarino nucleare in cui è scoppiato l'incendioL’incendio al sottomarino nucleare russo contro cui i pompieri hanno continuato a lottare per ore dopo che ieri è scoppiato su un ponte è finalmente stato domato.
L’imponente incendio nell’enorme sottomarino nucleare russo aveva sollevato preoccupazioni su una possibile fuga radioattiva.
L’annuncio dell’incendio mentre il sottomarino era ormeggiato per riparazioni nella regione settentrionale di Murmansk è stato dato con due giorni di ritardo.

Circa 11 vigili del fuoco sono stati inviati sul posto insieme con elicotteri. La televisione di stato ha mostrato filmati di pennacchi di fumo provenienti dall’interno del sottomarino.

Vladimir Markin, un portavoce della Commissione investigativa russa, ha detto che le conseguenze dell’incendio non sono gravi. Non ci sono vittime e numerosi vigili del fuoco hanno subito inalazioni tossiche e sono ricoverati per accertamenti.

I funzionari hanno detto che non c’è stata alcuna fuga radioattiva perché i reattori erano stati spenti prima che iniziasse la riparazione , ma che continueranno a monitorare i livelli delle radiazioni.

Il Cremlino dice che il presidente Dmitry Medvedev ha ordinato un’inchiesta sull’incendio.

Il sommergibile nucleare in questione è in grado di trasportare 16 missili balistici, ciascuno con quattro testate atomiche. I reattori dei sottomarini russi sono stati costruiti per resistere a sollecitazioni enormi e a temperature elevate.

Il peggiore disastro sottomarino nella  Russia post-sovietica si è verificato nel mese di agosto 2000, quando il sottomarino nucleare Kursk affondò nel Mare di Barents, uccidendo tutti e 118 gli uomini dell’equipaggio a bordo.

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