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Somalia, liberati operatori umanitari in un’operazione militare

Scritto da Redazione di Gaianews.it il 25.01.2012
Un’organizzazione umanitaria danese dice che un’operazione militare ha liberato due dei suoi operatori umanitari – una donna americana e un uomo danese – che sono stati rapiti da uomini armati tre mesi fa nella Somalia centrale.

Il Consiglio danese per i rifugiati ha dichiarato che Jessica Buchanan e Poul Hagen Thisted sono stati liberati nele prime ore di mercledì 25 gennaio “durante un’operazione in Somalia.” Ha detto che entrambi sono illesi e stanno bene e sono stati portati in un luogo sicuro.

Diversi funzionari locali dicono il raid è stato condotto da elicotteri militari statunitensi sotto la copertura del buio mercoledì. Sembra che il raid abbia portato ad un pesante scontro a fuoco, con molti militanti uccisi.

Buchanan e Thisted lavorano per il gruppo danese allo sminamento e la rimozione di ordigni inesplosi nelle zone di conflitto in Africa e nel Medio Oriente.

I due operatori sono stati rapiti nel mese di ottobre, mentre andavano verso l’aeroporto della città di Galkayo nella Somalia centrale .

Nel corso degli ultimi mesi, sono stati eseguiti diversi rapimenti a scopo di estorsione in Somalia e nel nord del Kenya.

Il governo del Kenya accusa dei sequestri il gruppo militante somalo al-Shabab, e ha inviato truppe in Somalia per combattere i militanti. Al-Shabab nega di aver a che fare con i rapimenti.

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  • Carolus scrive:

    Molto bene.
    Ci sarà forse qualcuno che protesterà per l’intervento militare USA ai danni dei poveri rapitori somali che devono essere capiti, accettati e magari accolti nelle braccia dei filo clandestini?