Entro il 2020, secondo la Trans Smart vision di Vtt Technical Research Centre finlandese, la Finlandia sarà un paese modello di trasporto sostenibile, incentrato sull’efficienza dei veicoli, mix di fonti energetiche sostenibili, tecnologia avanzata, sicurezza, elevati livelli di servizi, alternative di mobilità e nuovi modi di operare. Raine Hautala, a capo del settore Transport Services del TransSmart Programme, sottolinea che «Le smart transport solutions creano viaggi più efficienti, filiere logistiche e una panoramica dello stato del sistema di trasporto in tempo reale. L’idea è che gli utenti saranno in grado di selezionare diverse opzioni di servizio e di combinarle facilmente in filiere di viaggio adatte: auto privata, a piedi, in bicicletta, bus, taxi, domanda di trasporto reattivo, car-pooling, utilizzo congiunto di auto e trasporti, tram, metropolitana, treno o aereo. Ciò porterebbe ad una ridotta necessità di proprietà dell’auto o di realizzazione di garage e strade. Il nodo della idea è quella di ottenere un aumento della fluidità, facilità d’uso e accessibilità delle filiere di viaggio. Il servizio di accessibilità copre anche il pagamento sicuro e senza problemi».
Stando a Nils-Olof Nylund manager del TransSmart Programme, «La messa a punto dei veicoli o lo sviluppo dei combustibili rinnovabili non sarà sufficiente nel lungo periodo. Deve essere fatto il rinnovamento dell’intero sistema. Per esempio, non renderemo il mondo un posto migliore circolando ad Helsinki con le auto elettriche. Occupano tanto spazio quanto le automobili convenzionali alimentate a benzina o diesel. Il cambiamento vero si otterrà con l’aumento della quota del trasporto pubblico e con il ripensamento dei servizi di mobilità e di logistica, tenendo conto delle opinioni e delle esigenze di chi utilizza quei servizi».
Veicoli a basse emissioni grazie alle tecnologie basate su energie rinnovabili, elettricità, idrogeno e biocarburanti sostenibili, trasporto pubblico, car pooling tutte alternative sempre più valide e adottate rispetto all’auto privata. Nel 2020, infatti, il numero di auto ad energie rinnovabili crescerà, quelle elettriche toccheranno quota del 10-15%, nella sola Helsinki ci saranno oltre 100 autobus elettrici. In aggiunta in Finlandia risultano già attivi nuovi impianti di produzione di biocarburanti sostenibili, parallelamente al costante calo di consumo di energia dei trasporti: non va trascurato il fatto che è stato già centrato l’obiettivo nazionale del 20% di biocarburanti da raggiungersi entro il 2020.
Nel dettaglio sono diverse le iniziative sviluppate da VTT che si susseguono in tale senso. DRIVE C2X, progetto di ricerca per il trasporto intelligente, ad esempio contempla la sperimentazione e lo sviluppo di nuovi servizi di trasporto intelligenti basati sul trasferimento di dati tra i veicoli. Il corridoio tra Helsinki e San Pietroburgo per il trasporto intelligente creerà anche nuovi servizi per passeggeri, automobilisti privati e mezzi pubblici. Il VEDIA Multi-Service concept migliorerà la circolazione del traffico al confine tra Finlandia e Russia, potenziando nel contempo la sicurezza dei trasporti e l’esperienza di viaggio, con informazioni in tempo reale sulle condizioni del traffico e meteorologiche e sul trasporto pubblico.
Va notato anche il servizio eCall, la chiamata d’emergenza a bordo dei veicoli, basato sul numero di emergenza europeo 112, che verrà introdotto nell’Ue entro il 2017, quando diventerà obbligatorio per tutti i nuovi modelli di auto e furgoni. Grazie ai sensori di bordo il sistema eCall invia una chiamata di emergenza all’emergency response centre (Erc) più vicino, inviando alcuni dati, tra i quali l’esatta posizione geografica del veicolo.
Chiaramente l’implementazione di servizi di trasporto intelligenti creano anche opportunità di business con una crescita annua stimata del 20% circa, richiedendo alle imprese finlandesi una sempre maggiore specializzazione ed expertise per realizzare dispositivi e sistemi tecnici in grado di fornire soluzioni più complete per prodotti e servizi.