Matita IKEA usata per la chirurgia
Non è uno scherzo. Le matitine corte dell’IKEA, quelle che si trovano all’ingresso dei famosi negozi di mobili svedesi, e che ci servono per segnare i posti negli scaffali, sembrano ottimi strumenti per segnare i tagli sulle ossa in caso di chirurgia facciale o cranica. E si comportano meglio delle tradizionali penne per chirurghi. E a chi pensa che sia impazzito, ecco il link dove i due autori hanno pubblicato la ricerca oggi: bmj.com.
Karen Eley, del Dipartimento Nuffield di Scienze Chirurgiche dell’Università di Oxford, e Stephen Watt-Smith, del dipartimento di Chirurgia Maxillofacciale del John Radcliffe Hospital di Oxford, dicono che mentre la popolarità delle matite dell’IKEA è largamente riconosciuta (esiste anche una pagina Facebook che celebra il “furto” di matitine per i più svariati usi a cui sono iscritte oltre 50.000 persone), quello che ha sorpreso i dottori è stato l’uso per la chirurgia delle famose matite targate IKEA.
I due medici hanno detto che “sebbene ci era nota la grande popolarità delle matite IKEA, siamo comunque stati sorpresi di scoprire che sono un vero caso nella chirurgia … e vengono usate per marcare i tagli sulle ossa nella chirurgia craniofacciale e maxillofacciale. Tra l’altro questa è ben radicata come consuetudine, rivelandosi superiore al metilene, al blu Bonny e altri tipi di penne per segnare la pelle, che non riescono a lasciare un segno visibile sulle ossa oppure vengono lavate via dall’irroramento dei tessuti da parte dei fluidi”.
Sfortunatamente, hanno aggiunto, le ripetutte sterilizzazioni portano le matite IKEA a rompersi, aprendosi per il lato lungo. Ma anche questo problema è stato risolto, avvolgendo le matite con una fascetta di silicone. Magari adesso l’IKEA potrebbe lavorare su quest’idea, per fare delle matite più resistenti alla sterilizzazione (difficile averci pensato prima anche per i geni del marketing svedesi.)