Chiara presa di posizione di FAI, Italia Nostra, Mountain Wilderness, LIPU e WWF contro le modifiche alla legge quadro 394/91 sulle aree protette depositate in Commissione Ambiente al Senato: http://www.fondoambiente.it/upload/oggetti/legge_394_APPELLO.pdf
L’appello è stato pubblicato ieri, tra l’altro, sul quotidiano La Repubblica, e sta avendo una buona diffusione sui media (citato anche stamattina alla trasmissione di Rairadio 2 ‘Il Ruggito del coniglio’).
L’associazione 394 nel comunicato dice di concordare “con i contenuti delle critiche, sui quali aveva espresso motivato dissenso sin dal 2011, in particolare sull’autofinanziamento e sul controllo faunistico (oggetto di un produttivo incontro tecnico organizzato a Roma lo scorso 24 novembre). Di rilievo e molto positiva la diffusione della problematica sui media, per la dovuta informazione ai cittadini e per allargare il dibattito anche fuori dalla cerchia degli addetti ai lavori”.
“Come più volte sostenuto – continua il comunicato – qualunque modifica alla legge quadro merita una preventiva analisi dei risultati dei primi vent’anni di applicazione, per individuare aspetti positivi e altri da migliorare. Ma sempre con grande cautela, per evitare di rompere l’equilibrio normativo che ha permesso comunque all’Italia di costruire un sistema di tutela di beni di alto valore naturalistico e di preservare fondamentali beni comuni”.