E’ stata annunciata oggi la regressione di cellule specializzate appartenenti a individui ultranovantenni in cellule staminali. Tra questi anche una centenaria.
Secondo i ricercatori le cellule staminali ringiovanite erano già “indistinguibili” da quelle che si trovano negli embrioni. La ricerca, pubblicata nella rivista peer reviewed Genes and Development, potrebbe aprire possibilità impensabili nel campo della medicina rigenerativa.
“Oggi si avvia un nuovo paradigma per il ringiovanimento delle cellule”, ha detto Jean-Marc Lemaitre, ricercatore presso l’Istituto di Genomica Funzionale presso l’Università di Montpellier. Lemaitre, che è anche l’autore capo dello studio, ha detto che “l’età delle cellule non è sicuramente un ostacolo per la riprogrammazione”.