Milano, fino al 1 agosto, e per 3 giorni, sarà protagonista dell’evento internazionale che ha come protagonisti i robot, chiamato ‘Living machines’.
All’evento parteciperanno scienziati provenienti da ogni parte del mondo che lavorano ai progetti più disparati che prendono tutti ispirazione dalla natura per riprodurne alcune caratteristiche in versione robotica.
La conferenza si terrà al Museo nazionale della scienza e della tecnologia ‘Leonardo da Vinci’. L’ evento è organizzato dal consorzio europeo ‘Convergent Science Network of Biomimetics and Neurotechnology’ (CSNetwork), con la collaborazione dell’Istituto Italiano di Tecnologia (Iit)e il supporto del programma europeo ‘Future and Emerging Technologies’.
L’incontro è annuale e fa convergere tutti gli esperti che studiano gli organismi viventi per replicarne le caratteristiche e il funzionamento in robot e sistemi artificiali, cioè in macchine viventi, e per sviluppare tecnologie che permettano la creazione di entità ibride uomo-macchina, in cui la macchina agisce a supporto o a sostituzione di strutture biologiche umane, come per esempio protesi per gli arti e per il cervello.
Gli scienziati approfittano dell’evento per confrontarsi: ecco alcuni esempi: il robot per la ricerca tramite olfatto ‘Gnbot’ dell’Universidad autonoma de Madrid, il sistema ‘ippocampo sulle ruote’ della University Pompeu Fabra di Barcellona, l’androide ‘Face’ in grado di riprodurre le espressioni facciali del Centro E. Piaggio dell’università di Pisa, il robot con zampe multiple (Harvard Microrobotics Laboratory) e il robot bipede per esperimenti sulla locomozione (Osaka University).