Gaianews

Italia: cresce il numero di bambini nati prima della scadenza “naturale”

Scritto da Elisa Corbi il 14.11.2013

Nel nostro Paese sta aumentando il numero di bimbi che nascono prima della scadenza delle 37 settimane. L’allarme  è stato lanciato dalla Società Italiana di Neonatologia, in occasione della V Giornata Mondiale del Neonato Prematuro del 17 novembre. 

Feto

Diverse sono le cause di questo crescente fenomeno: gli stili di vita delle mamme, ipertensione, patologie alimentari, l’aumento dell’età media delle gestanti e l’aumento delle gravidanze medicalmente assistite.

Secondo i risultati del Rapporto Cedap (Certificato di assistenza al parto 2010), nel 2012 sono nati 534.186 bambini, e di questi  38.461 (7,2%) prematuri, l’1% ha un peso inferiore a 1.500 grammi ed il 6,2% tra 1.500 e 2.500 grammi .

“Diminuire il numero dei nati pretermine è una delle grandi sfide sociali dei nostri tempi così come curarli adeguatamente e per questo chiediamo al ministro della Sanità di inserirla come priorità nel Patto per la Salute” – ha dichiarato Costantino Romagnoli, Presidente della Società Italiana di Neonatologia – . Anche se abbiamo fatto progressi enormi nel trattamento dei bambini nati prima della 37ª settimana e le Terapie Intensive Neonatali hanno raggiunto livelli di eccellenza, bisogna cercare di evitare i parti pretermine e ciò significa recuperare una dimensione naturale e più “slow” della gravidanza, che la maggior parte delle donne, soprattutto quelle che lavorano, vivono con molto stress, e che si ripercuote sulla gestazione e sul parto”. 

© RIPRODUZIONE RISERVATA