L’aereo a energia solare Solar Impulse è decollato questa mattina all’alba, ore 5.22 locali, da Madrid, aeroporto di Barajas, dopo aver atteso qualche giorno per avverse condizioni metereologiche. Si può seguire la diretta sul sito http://live.solarimpulse.com/, ascoltando direttamente la voce del pilota e ideatore Bertrand Piccard e i suoi commenti sull’andamento del volo. Il velivolo sta sorvolando ora il cielo della Spagna, in attesa di oltrepassare il turbolento stretto di Gibilterra. La sua destinazione finale è Rabat, prevista per le ore 23.00 locali circa. Si tratta del primo tentativo di volo intercontinentale per l’ideatore svizzero Bertrand Piccard e per il co-pilota André Borschberg.
L’aereo è in fibra di carbonio, non utilizza nessun tipo di carburante se non la carica del sole, è spinto da quattro motori elettrici, con la potenza di 10 CV ognuno, alimentati da 12.000 cellule fotoelettriche che ricoprono le sue ali immense.
Secondo il piano di volo, il velivolo Solar Impulse HB-SIA sta viaggiando a 3600 metri d’altitudine verso Siviglia, passerà poi sopra lo Stretto di Gibilterra a 8500 metri d’altitudine per atterrare infine a Rabat, capitale del Marocco, verso le ore 23.00 della prossima notte.
Il velivolo è realizzato in fibra di carbonio ed è mosso da 4 motori a alimentazione elettrica. L’energia è stoccata nelle batterie, ciò che permette anche il volo notturno. 63,4 metri di ali per un corpo compatto, di soli 21,85 metri. Se l’apertura alare è pari a quella di un Airbus A340, il peso è quello di un’ auto familiare, circa 1.600 kg.
Piccard ha poi aggiunto che il suo aereo, grande come un jumbo, affronterà le sue più grandi sfide nell’attraversamento dei Pirenei e delle turbolenze sullo stretto di Gibilterra. Lo svizzero ha come obiettivo finale quello di allenarsi per compiere il giro del mondo nel 2014, probabilmente con un nuovo aereo. L’aereo HB-SIA ha accettato anche l’invito del re del Marocco di sorvolare su quello che è uno dei più grandi e innovativi parchi solari e termici del mondo.