Il viaggio di un palloncino nella stratosfera
Forse ogni bambino prima o poi si è posto questa domanda: che fine fanno i palloncini quando sfuggono dalle nostre mani e si innalzano nel cielo? 
Il regista e direttore della fotografia americano Luke Geissbuhler ha deciso di rispondere a suo figlio senza inventare storie fantasiose, bensì documentando il viaggio di un palloncino nello spazio.
Con l’aiuto del fratello, laureato in fisica, ha progettato e realizzato un pallone meteorologico che ha raggiunto la quota di 30 mila metri. Per mostrare al figlio il viaggio del pallone ha costruito una scatola ermetica e vi ha assicurato all’interno una videocamera ad alta definizione; per ritrovarla al suo rientro, ha inserito anche un iPhone con un software per la localizzazione GPS.
Questa apparecchiatura fatta in casa, ha tollerato temperature vicine ai -50°C, vento fino a 160 Km/h e una velocità di rientro massima di 240 Km/h. Una volta ritrovata e recuperata la scatola, l’autore ha montato il video che segue, un estratto di circa 7 minuti, il video integrale che documenta l’ascesa e la discesa dl pallone dura circa 90 minuti.
