Ultimo congresso della Società di Radiologia Nord American: dati allarmanti, aumentano vertiginosamente le radiazioni, addiritttura del 600% negli ultimi 30 anni.
Tutto frutto del progresso tecnologico, oggi abbiamo la scintigrafia, la coronarografia e soprattutto la Tac. Ci sono due tipologie di effetti delle radiazioni: un effetto diretto che compare nella persona esposta a una quantità di radiazioni al di sopra di una determinata soglia e che si manifesta con danno, per esempio con un’ustione sulla pelle.
Il secondo effetto che è il cosiddetto effetto stocastico, ovvero un rischio statistico che non può essere riferito alla singola persona. L’esposizione alle radiazioni muta con il cambiare dell’analis da svolgere: una Tac del torace, ad esempio, equivale a effettuare 385 radiografie del torace. Ma anche nella vita quotidiana ci sono esposizioni alle radiazioni. Basti pensare ai voli aerei: si calcola per esempio che un volo intercontinentale andata e ritorno dall’Europa all’America equivale a eseguire 5 radiografie del torace, cifra che può però superare le 100 radiografie quando il viaggio avvenga in coincidenza con eventi cosmici, quali, per esempio, esplosioni solari.