Gaianews

Niente più protesi al seno per le minorenni

Scritto da Chiara Cichero il 23.05.2012

Niente super scollature in silicone per le minorenni. Questo il divieto della  Commissione Affari sociali della Camera  che ha dato il via libera all’unanimita’ al ddl che  vieta l’intervento per fini estetici alle minorenni. Il provvedimento  e’ passato in sede deliberante in Commissione alla Camera ed e’ quindi ufficialmente legge. La legge, che fu presentata dall’allora ministro della Salute Ferruccio Fazio nel 2010 fu fortemente voluta dal sottosegretario Francesca Martini; prevede multe fino a 20 mila euro e la sospensione fino a tre mesi dall’attività per i chirurghi estetici che operano una minorenne. La legge specifica che i  registri devono essere istituiti per il monitoraggio clinico del soggetto sottoposto a impianto, allo scopo di prevenire le complicanze e migliorare la gestione clinico-assistenziale degli eventuali effetti indesiderati ed esiti a distanza; e per il monitoraggio epidemiologico, a scopo di studio e ricerca scientifica in campo clinico e biomedico e di programmazione, gestione, controllo e valutazione dell’assistenza sanitaria.

Entro sei mesi il ministero della Salute dovrà emanare un decreto per disciplinare i tempi e le modalita’ di raccolta dei dati nel registro nazionale, i tipi di dati sensibili e le operazioni eseguibili; specificare quali soggetti  possono avere accesso ai dati del registro nazionale e dei registri regionali, anche in relazione al loro diverso livello di aggregazione; inserire le modalita’ di trasmissione tra le regioni dei dati raccolti fuori della regione di residenza del soggetto sottoposto a impianto; completare le garanzie e le misure di sicurezza da adottare nel trattamento dei dati personali, nel rispetto dei diritti del soggetto sottoposto all’impianto e definire le relative modalita’ di attribuzione di un codice identificativo univoco del soggetto che non consenta l’identificazione diretta dell’interessato. Infine, per quel che riguarda il divieto alle minorenni, la legge recita che “L’impianto di protesi mammaria a soli fini estetici e’ consentito soltanto su coloro che abbiano compiuto la maggiore eta’. Il divieto di cui al primo periodo non si applica nei casi di gravi malformazioni congenite certificate da un medico convenzionato con il Servizio sanitario nazionale o da una struttura sanitaria pubblica”. L’inosservanza del divieto “e’ punita con l’applicazione della sanzione amministrativa del pagamento di una somma pari a 20.000 euro a carico degli operatori sanitari che provvedono all’esecuzione dell’impianto. Gli operatori sanitari che provvedono all’esecuzione dell’impianto sono altresi’ sottoposti alla sospensione dalla professione per tre mesi”.

 

© RIPRODUZIONE RISERVATA