A festAmbiente Legambiente lancia il progetto Rama -E- Life per il trasporto pubblico elettrico. Rama, società grossetana, ha creata una joint-venture con due società cinesi per il commercio in esclusiva in Italia e in Europa di autobus elettrici a zero emissioni. Rama e Legambiente, inoltre, hanno sottoscritto un protocollo di intenti sulla mobilità sostenibile.
Recentemente Legambiente ha assegnato al Ministro Corrado Passera la maglia nera per le trivellazioni petrolifere in mare. Uno dei motivi della critica alla politica di sviluppo del Ministro da parte di Legambiente era proprio la corta gittata dello sviluppo legato all’oro nero: una media di 10 anni circa, fra gas e petrolio. A quest’ipotesi Legambiente contrapponeva lo sviluppo legato al trasporto pubblico in versione green.
Ed ecco che alla prima occasione Legambiente spiega di che cosa si tratta.
Dal 10 al 19 agosto Rispescia, in provincia di Grosseto, nel Parco della Maremma, ospita festAmbiente, festival di ecologia, solidarietà e cultura. E’ a festaAmbiente che viene presentato il progetto Rama-E-Life per il trasporto elettrico pubblico.
Rama Spa, società grossetana nei trasporti pubblici, attraverso una joint-venture con due società cinesi, intende portare in Europa, mezzi, strumenti e tecnologie per il trasporto a zero emissioni.
Ad oggi in Europa sono circa 8000 i mezzi nuovi all’anno per quel che riguarda il trasporto pubblico. Di questi solo il 3% sono elettrici. In questa zone si vuole inserire la joint-venture italo-cinese.
Il mezzo che Rama propone è stato realizzato in Cina grazie alla collaborazione con la Ruihua New Energy Auto di Shangai e la Alfabus Co. di Jiangsu. L’accordo prevede l’esclusiva per la commercializzazione in Italia e in Europa per 8 anni.
Marco Simiani, presidente di Rama e Tiemme, ha dichiarato a Adnkronos che l’obiettivo e’ quello di “sviluppare l’intera filiera del trasporto elettrico, progettando il sistema infrastrutturale della mobilità, con stazioni multiutenza per la ricarica delle batterie di tutti i mezzi elettrici, comprese le automobili, le biciclette e i motorini. Infine, la dimostrazione del valore eccezionale del progetto è dato, da una parte, dall’accordo quadro stipulato con Breda Manarinibus e, dall’altro, dal protocollo d’intenti con Legambiente sulla mobilita’ sostenibile”.
L’autobus a motore elettrico ha un’autonomia di oltre 200 chilometri, una percorrenza media giornaliera di un urbano; una velocita’ di oltre 80 chilometri orari e batterie al litio fosfato con circa 2mila cicli di ricarica: considerando che l’utilizzo di un mezzo urbano e’ in media di 300 giorni, le batterie sono garantite per 6-7 anni.