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Salviamo l’Orso e sicurezza stradale: esecutivo il progetto finanziato da PATAGONIA

Ha lottato contro la burocrazia, ma nonostante queste difficoltà, Salviamo l'Orso rende operativo con più di un mese di anticipo rispetto a quanto si era prefissato, il progetto di sicurezza stradale per mitigare il rischio di uccisione di fauna selvatica e soprattutto della ridotta popolazione di orso marsicano

Scritto da Redazione di Gaianews.it il 23.03.2014

Ha lottato contro la burocrazia, ma nonostante queste difficoltà, Salviamo l’Orso rende operativo con più di un mese di  anticipo rispetto a quanto si era prefissato, il progetto di sicurezza stradale per mitigare il rischio di uccisione di fauna selvatica e soprattutto della ridotta popolazione di orso marsicano. Nel 2013 sono stati due gli orsi morti investiti.

Il progetto è stato finanziato  da PATAGONIA e dalla fondazione TIDES ed è stato realizzato sulla strada regionale  83 Marsicana tra Gioia dei Marsi e Gioia Vecchio, nel territorio del Parco e nelle sue aree contigue, in un tratto reputato particolarmente critico per l’attraversamento degli orsi. Qui è stato abbassato il limite di velocità e sono stati installati speciali pannelli e  dissuasori ottici nei tratti più critici.

orso marsicano e sicurezza stradale

“Da giovedì scorso con Ordinanza della Provincia dell’Aquila è  esecutivo l’abbassamento del limite di velocità che porta a 70 km/h  il  limite massimo raggiungibile nel tratto tra Gioia dei Marsi e  Campomizzo (nelle vicinanze di Pescasseroli) tra i km 18 e 38 della  strada regionale 83 Marsicana”, spiega Salviamo l’orso nel comunicato. Ridurre la velocità, è stato dimostrato, riduce anche il numero di incidenti.

Inoltre sono stati installati speciali pannelli informativi e dissuasori ottici  riflettenti per disincentivare l’attraversamento  della strada da parte della fauna selvatica nei tratti più pianeggianti, saranno poi collocati dei  sistemi di  rallentamento a effetto ottico con l’obiettivo di abbassare la  velocità dei veicoli in transito e verrà divulgato un depliant sulla  sicurezza stradale e verranno effettuati degli incontri pubblici nei  Comuni interessati dal progetto.

Naturalmente abbassare la velocità, o dissuadere in tutti i modi i turisti e gli autoctoni dalle corse spericolate  non è sufficiente. Salviamo l’Orso auspica “che la Polizia Locale e le  forze di Pubblica Sicurezza presenti sul territorio si attivino con  specifiche misure preventive e/o repressive per far rispettare i  limiti di velocità presenti sulla SR 83 (50 e 70 km/h), anche tramite  l’uso di autovelox e telelaser.”

orso marsicano e sicureza stradale

Ora Salviamo l’Orso, neonata associazione che lavora per la salvaguardia dell’orso, si interroga, e interroga i suoi numerosi soci, sui prossimi obiettivi.

Il progetto interamente finanziato da PATAGONIA e dalla Fondazione  TIDES con 8.000 dollari è stato redatto in collaborazione con il  Comune di Gioia dei Marsi, il Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e  Molise e la Provincia dell’Aquila e ha avuto numerosi sostenitori tra  cui il Patagonia Store di Roma, Rewilding Apennines, ALTURA Abruzzo,  Lipu Abruzzo, Federtrek e la petizione di Francesco Mantero su  change.org per abbassare i limiti di velocità nell’area del Parco  nazionale.

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