L’asma causata dall’allergia è in aumento fra i bambini. La diagnosi di asma allergica deve essere fatta con tempestività, perchè non causi danni ai polmoni e perchè l’allergia possa essere controllata al meglio. Secondo una ricerca è necessario che i genitori e gli allergologi imparino a interrogare correttamente i bambini e ad ascoltarli. Per questo è stata stilata una lista di 5 argomenti da scandagliare in caso di sospetta asma da allergia.
Secondo lo studio, pubblicato su Annals of Allergy, Asthma & Immunology, la rivista scientifica della American College of Allergy, Asthma and Immunology (ACAAI), i genitori e i medici dovrebbero lasciare più spazio ai discorsi dei bambini. La ricerca ha infatti dimostrato che la qualità della vita dei bambini è migliore di ciò che i genitori e medici deducono quando non ascoltano a sufficienza i piccoli.
“La nostra ricerca mostra che i medici devono interrogare i genitori e i figli sugli effetti dell’asma sulla vita quotidiana del bambino”, ha detto l’autore dello studio Margaret Burks. “I genitori spesso valutano i sintomi come migliori o peggiori rispetto a ciò che il bambino sta davvero vivendo, soprattutto se non sono con i loro bambini per tutto il giorno.”
Nello studio sono stati coinvolti 79 bambini con i genitori.
“L’asma è una condizione grave che si traduce in più di 10,5 milioni di giorni di assenza a scuola per ogni anno, ha detto James Sublett, presidente del comitato ACAAI . “E ‘importante per i bambini raccontare al loro allergologo i loro sintomi in modo che sia prescritto il trattamento migliore e non un sovradosaggio.”
Per aiutare i genitori ed i loro bambini, ACAAI ha messo insieme una lista con i cinque temi più importanti che dovrebbero discutere con il proprio allergologo.
1. L’asma mi impedisce di fare sport e di partecipare ad altre attività – Se il vostro bambino non può fare sport o partecipare a lezioni di ginnastica e attività ricreative , è importante che lo si dica all’allergologo. Questa può essere un’indicazione che l’asma non sia controllata correttamente. Se possono partecipare alle attività, è importante che lo raccontino all’ allergologo, per mostrare che l’asma è invece ben gestita.
2. Quando sono fuori o in casa i miei sintomi peggiorano – Si stima che circa dal 60 all’80 per cento dei bambini con asma abbiano anche un’allergia. Se gli allergeni quasi inevitabili, come pollini, muffe, polvere e peli di animali domestici stanno innescando i sintomi dell’asma nel vostro bambino, un allergologo può includere l’immunoterapia come parte di un piano di trattamento.
3. Spesso mi sento triste o diverso dagli altri bambini, perché ho l’asma – Quasi la metà dei bambini con l’asma si sente depresso o emarginato dalle attività. Chiunque abbia l’asma dovrebbe essere in grado di stare bene e di essere attivo. Nessuno dovrebbe accettare una condizione diversa.
4. Ci sono state volte in cui ho perso la scuola a causa della mia malattia – L’asma è la malattia cronica più comune nell’infanzia ed è una delle principali cause di assenza dalla scuola. La ricerca ha dimostrato che i bambini in cura presso un allergologo hanno ridotto del 77% i giorni di assenza a scuola.
5. La mia asma è scomparsa – E’ importante che il vostro bambino porti con sè ed usi l’inalatore come prescritto, anche se i sintomi non sono fastidiosi. Mentre i sintomi dell’asma sono controllabili con un trattamento adeguato, non vi è una cura definitiva per l’asma e probabilmente non scomparirà. Un attacco d’asma può colpire in qualsiasi momento.
Il controllo efficace dell’asma inizia con la giusta diagnosi precoce della malattia da parte di un allergologo. I ritardi possono portare a danni permanenti ai polmoni.