Per coloro che soffrono d’ansia, una valida alternativa agli psicofarmaci può essere la MT, ovvero la Meditazione Trascendentale. Secondo un nuovo studio, pubblicato sulla rivista Journal of Alternative and Complementary Medicine, offre significativi benefici soprattutto in caso di ansia elevata.
Questa meta-analisi ha esaminato 16 studi randomizzati e controllati, che soddisfacevano i più alti standard qualitativi, coinvolgendo 1.295 persone di diversa età, ambito sociale e stili di vita.
I risultati della Meditazione Trascendentale sono stati confrontati con quelli di vari gruppi di controllo, compresi i trattamenti individuali, la psicoterapia di gruppo e le varie tecniche di rilassamento. Studi su gruppi con alti livelli di stress, come ad esempio coloro che soffrono di PTSD (disturbo da stress post-traumatico) hanno mostrato elevate riduzioni dell’ansia grazie alla pratica della MT, mentre le ricerche su gruppi con livelli di ansia moderatamente elevati, come gli adulti normali e gli studenti universitari, hanno mostrato cambiamenti più modesti.
Un grafico mostra che studi su individui con livelli di ansia stimata al 90esimo percentile (superiore al 90% del resto della popolazione) hanno mostrato forti riduzioni dell’ansia, facendo scendere il valore al 57esimo percentile. I gruppi di studio che hanno iniziato al 60esimo percentile, ovvero con ansia moderata, invece hanno mostrato riduzioni più modeste, fino al 48esimo percentile.
La pratica della MT ha prodotto miglioramenti significativi anche per altri disturbi che vengono accentuati dall’ansia, come la pressione arteriosa, l’insonnia, l’intorpidimento emotivo, i problemi familiari, lo stato di occupazione, e l’abuso di alcol o droghe.
Il dottor Orme – Johnson, autore dello studio risponde così ad una domanda circa l’effetto placebo della terapia. “Dal momento che l’ansia è una misura di autovalutazione , ci si può chiedere se gli effetti della pratica Mt creano un effetto placebo. Gli effetti della Meditazione Trascendentale sono duraturi e comprendono benefici oggettivi, mentre quelli di un placebo sono a breve termine . Ad esempio, un recente studio ha dimostrato che la MT riduce gli attacchi di cuore e ictus nel corso di un periodo di dieci anni. In questo modo sappiamo che i suoi risultati sono reali e non sono la causa di un placebo.”
Sebbene gli effetti della MT si mostrino più efficaci su chi soffre d’ansia ad alto livello, tutti ne possono beneficiare. Dunque ci si potrebbe rivolgere a questa tecnica per provare a controllare questo disturbo spesso molto invalidante, riducendo così l’uso dei medicinali.