Eccezionale video della Cometa Ison in viaggio verso il Sole

ISON attraversa ora le ore  più importanti che segneranno il suo destino. Questo è infatti il momento di massimo avvicinamento al Sole e molti super obiettivi sono puntati verso la cometa per cercare di comprendere il suo comportamento man mano che si avvicina al Sole e studiarne le caratteristiche.

Gli scienziati osservano se ISON si sia già spezzata a causa del calore o delle forze gravitazionali. Però osservare la cometa non è semplice: non si può capire se si sia già spezzata, ma è possibile osservare invece quanto sia brillante e in questo modo provare a dedurre quale sia il suo stato attuale.

Se la cometa è meno brillante questo potrebbe significare che sia sia già disintegrata, invece se una cometa si sta disintegrando questo potrebbe implicare una maggiore emanazione di luce, anche se solo per poco tempo. 

Se la cometa si sia già spezzata o disintegrata non è ancora chiaro. A volte si è ipotizzato in passato che la cometa era scomparsa, ma poi era tornata a brillare. 

Nelle prime ore del 27 novembre , la cometa è stata osservata dalla missione dell’Agenzia Spaziale Europea / NASA, Solar and Heliospheric Observatory con il Large Angle and Spectrometric Coronagraph. In queste immagini sembra abbastanza chiaro il movimento della cometa da destra in basso dell’immagine. Una nube gigante di materiale solare, chiamata espulsione di massa coronale o CME, è visibile nelle immagini mentre scoppia proveniendo dal sole. Non è ancora chiaro se la CME si sta dirigendo verso ISON, ma anche se lo farà, non rappresenterà alcun pericolo reale per la cometa.

Anche se la cometa non si fosse già disintegrata, dovrebbe comunque disintegrarsi completamente, passando vicino al Sole. Ciò darebbe una grande opportunità per gli scienziati di vedere l’interno della cometa , e capire meglio la sua composizione – in quanto questa informazione contiene indizi su quale materiale era presente durante la formazione del sistema solare , quando nacque questa cometa.

Molti però sperano che la cometa sopravviva e che possa essere visibile anche nel mese di dicembre. Qualcuno, addirittura, ipotizza che possa essere più visibile la sera del 25 dicembre, creando una suggestiva sovrapposizione con la data del Natale.

La Cometa ISON continua  a tenerci con il fiato sospeso, dunque. Gli astrofili  e gli astronomi , dunque, restano con gli occhi puntati a questo speciale oggetto celeste, per lasciarsi incantare, ma anche perchè potrebbe portare nuove e importanti conoscenze sulla storia del nostro Sistema Solare