Tra i miliardi e miliardi di stelle nel cielo, dove dovrebbero guardare gli astronomi per cercare “Terre” allo stato iniziale, in cui la vita possa svilupparsi? Una nuova ricerca dell’Istituto di Cornell University di Pale Blue Dots mostra dove – e quando – Terre neonate hanno più probabilità di essere trovate. L’articolo del ricercatore associato […]
La missione Kepler quest’anno ha scoperto ben 715 pianeti. Ora Kepler, a causa di un guasto cambierà zona di osservazione, ma continuerà la sua ricerca dei mondi abitabili con la missione K2. Centinaia di nuovi pianeti sono stati scoperti quest’anno dagli astronomi del SETI Institute e dell’Ames Research Center della NASA grazie al telescopio Kepler. […]
Gli astronomi dell’Harvard-Smithsonian Center per l’Astrofisica(CFA) hanno scoperto che il pianeta Kepler 10-C è decisamente speciale, talmente fuori da ogni categoria di pianeta finora studiato da meritare la nuova definizion di mega-terra. Kepler 10-C fu scoperto da Kepler che ne definì le dimensioni: si tratta di un pianeta grande due, tre volte la terra, con […]
Gli astronomi hanno annunciato oggi di aver scoperto un nuovo tipo di pianeta: un mondo roccioso che pesa 17 volte la Terra. I teorici credevano che un mondo solido così grande non potesse esistere, perchè un pianeta così grande doveva essere destinato a attirare idrogeno diventando un gigante gassoso come Giove. Invece questo pianeta è […]
“Quando si guardano le migliaia di stelle nel cielo notturno, la più vicina stella simile al Sole con un pianeta delle dimensioni della Terra nella sua zona abitabile è probabilmente a solo 12 anni luce di distanza e può essere vista ad nudo occhio.”, questo uno dei risultati della ricerca condotta fra gli altri anche […]
A dodici anni luce da noi e visibile ad occhio nudo nel cielo serale, Tau Ceti è la stella più vicina con la stessa classificazione spettrale del nostro sole. Uno dei pianeti si trova nella zona abitabile della stella e ha una massa di circa cinque volte quella della Terra, diventando così il più piccolo pianeta in orbita nella zona abitabile di una stella simile al Sole
Gli astronomi sono da tempo impegnati nella ricerca di pianeti extrasolari abitabili. La ricerca si muove per esclusione, cercando i pianeti che potrebbero avere le caratteristiche necessarie ad ospitare la vita. Secondo una nuova ricerca le nane bianche e le nane brune, che fino ad ora erano ritenute stelle che potevano avere in orbita pianeti potenzialmente abitabili, in realtà non sono delle buone candidate
Il primo pianeta extrasolare, scoperto solo nel 1995, scompigliò le carte dell’astronomia. Da quel momento è partita la corsa alla scoperta dei pianeti extrasolari in cerca dei segni che possono far dedurre la presenza di vita o delle condizioni entro cui essa può svilupparsi. Oggi un progetto internazionale a cui partecipano anche ricercatori italiani è stato presentato dall’Agenzia Spaziale Europea (ESA), ed è destinato allo studio dei pianeti extrasolari
Mentre continua la caccia a un pianeta con caratteristiche simili alla Terra – il cosiddetto “punto blu” (blue dot) – una nuova ricerca rivela che la vita potrebbe essere in grado di sopravvivere su alcuni dei tanti esopianeti “eccentrici” che conosciamo. Cosa si intende con “pianeta abitabile”? Cos’è un’orbita eccentrica?
– I pianeti potenzialmente abitati potrebbero essere molti di più di quelli stimati finora
Quando pensiamo alla vita sugli altri pianeti, in genere pensiamo ai microbi, alla flora e sicuramente, agli umanoidi che potrebbero abitare la superficie. Ma così come la biosfera terrestre non si limita solo alla superficie del Pianeta, nemmeno la vita sugli altri pianeti va considerata solo per ciò che riguarda la sua superficie.
Un articolo che è stato pubblicato nell’ultimo numero della rivista PLoS Biology ha esaminato come potrebbe formarsi la vita e quali siano le possibiltà di scoprire nuove forme di vita. L’idea di scoprire una nuova forma di vita non solo interessa astronomi e astrobiologi, ma attira anche il pubblico. Il concetto secondo il quale noi […]