Un recente studio condotto presso la Thomas Jefferson University di Philadelphia dimostra che la restrizione calorica può ridurre le probabilità di metastasi nei pazienti con cancro al seno triplo negativo, una delle forme più aggressive di cancro al seno. Lo studio, pubblicato sulla rivista Breast Cancer Research and Treatment, punta ad un trattamento semplice ed efficace che, pur comunemente associato con la perdita di peso, ha importanti implicazioni nella ricerca sul cancro.
Come funziona?
Si tratta di una semplice restrizione calorica, ossia di limitare l’assunzione di cibo ad una certa percentuale di calorie, ed ha dimostrato di essere efficace nella lotta contro i problemi di salute legati al peso e la dieta, come l’obesità e il diabete. La stessa riduzione regolamentata di calorie è stata ora associata ad una diminuzione del cancro al seno triplo negativo, in quanto la dieta spegne alcuni dei segnali nelle vie molecolari responsabili della creazione dei tumori. Quando accoppiato con una terapia di radiazioni, i risultati della restrizione calorica si sono dimostrati estremamente promettenti.
Nello studio, ai topi con cancro al seno triplo negativo è stato ridotto del 30 per cento l’apporto calorico. Nelle cellule tumorali in questi topi è diminuita la produzione di alcuni microRNA (RNA non codificanti che aiutano a regolare l’espressione genica) che sono spesso aumentati nei casi di cancro al seno triplo negativo che metastatizzano. La diminuzione nella produzione di microRNA aiuta anche a mantenere la matrice extracellulare, la parte della struttura multicellulare che fornisce il supporto per le cellule circostanti. Un forte matrice avvolge il tumore, rendendo più difficile per le cellule tumorali di diffondersi e attaccare altre parti del corpo .
Come con molti problemi di salute, mantenere il peso è fondamentale. La restrizione calorica ha un potenziale nel trattamento di altri tipi di tumori, ed i risultati di questo studio potrebbero aprire la strada ad altre possibilità mediche. I ricercatori prevedono lo sviluppo di un farmaco che imita la diminuzione della produzione dei microRNA associati alle metastasi nel cancro al seno triplo negativo , anche se i risultati potrebbero non essere un successo come con la restrizione calorica reale.