La Food and Drug Administration (FDA) ha lanciato l’allarme sulle Dimetilamilamina (DMAA): tutti gli integratori che contengono la sostanza saranno al più presto ritirati dal mercato.
La Dimetilamilamina è usata negli integratori per perdere peso, per migliorare le prestazioni sportive, può elevare la pressione sanguigna, portare a problemi cardiovascolari, tra cui l’infarto. Inoltre la DMMA è particolarmente pericolosa se associata alla caffeina.
A partire dall’ 11 aprile 2013, l’FDA ha ricevuto 86 segnalazioni di malattie e morte associate a integratori contenenti DMAA. La maggior parte sono segnalazioni volontarie da parte dei consumatori e degli operatori sanitari. Le malattie segnalate includono problemi di cuore e del sistema nervoso o disturbi psichiatrici. L’ FDA sottolinea che la relazione fra sintomi e prodotto è ancora da dimostrare.
Dunque le DMMA sono vietate anche all’interno degli integratori.
I consumatori pertanto sono invitati a controllare le etichette per verificarne i contenuti. Lo sforzo dell’FDA è sempre più importante visto che l’uso di integratori alimentari aumenta in tutto il mondo. Uno studio del 2011 ha rilevato che più della metà degli adulti statunitensi ha usato un integratore alimentare tra il 2003 e il 2006, rispetto al 40% tra il 1988 e il 1994.
IN Italia le DMMA sono vietate, ma non in Europa.