Pechino vieta i barbecue in strada contro lo smog

Che Pechino attraversi un momento drammatico a causa dell’altissimo livello dell’inquinamento è noto. Uno dei provvedimenti presi dalla città per contrastare il fenomeno però, dà po’ da pensare.Infatti l’amministrazione ha ordinato di chiudere i barbecue che cuociono e vendono cibo per le strade.

Chi ha visto le foto sa quanto può essere impressionante il livello dell’inquinamento a Pechino e in altre città della Cina: la visibilità diminuisce a tal punto che alcune strade vengono chiuse e così anche le scuole.

Ora per ridurre l’inquinamento l’amministrazione ha vietato l’uso dei barbecue sulle strade che preparano soprattutto spiedini di carne.

Naturalmente l’iniziativa si affianca ad altre: le targhe alterne e la chiusura delle scuole nei giorni più inquinati. Ma alcuni sospettano che la chiusura dei barbecue nasconda in realtà una campagna antimusulmana: infatti i barbecue sono gestiti per la maggior parte dagli uighuri, una minoranza che vive nella provincia occidentale dello Xinjiang.

Agosto 2005. Wikipedia riporta un confronto fotografico della stessa zona con e senza smog a Pechino