“Se il Ministero dello Sviluppo Economico non parla con lingua biforcuta esprimendo, come già fatto dal ministro Orlando, contrarietà sull’emendamento alla Legge di Stabilità approvato al Senato che introduce una forma di capacity payment per le centrali termoelettriche – finanziato dal contributo di tutte le fonti di energia, rinnovabili incluse, ai costi di mantenimento in sicurezza del sistema elettrico -, ci sono tutte le condizioni per cambiarlo nel passaggio alla Camera”, così Ermete Realacci, presidente della Commissione Ambiente Territorio e Lavori Pubblici della Camera, torna sul cosiddetto emendamento ‘ammazza rinnovabili’ dopo le dichiarazioni rilasciate oggi dal ministro Zanonato.