Il fenomeno dei batteri resistenti agli antibiotici è sempre più diffuso. Per questo i Center for Control Disease negli Stati Uniti hanno pubblicato delle apposite linee guida che individuano tre fra i batteri più resistenti.
Gonorrea resistente, Clostridium Difficile e gli Enterobatteriacei resistenti ai carbapenemi sono i tre batteri killer segnalati negli Stati Uniti.
Secondo i dati della ricerca, i batteri resistenti uccidono 23mila persone ogni anno negli USA e 2 milioni di persone contraggono un’infenzione. il costo sanitario relativo a questo problema è stato calcolato in 55 miliardi di dollari.
Secondo la maggior parte degli scienziati i batteri svilupperebbero resistenze a causa dell’uso intensivo che viene fatto dei medicinali sia sugli uomini, ma soprattutto sugli allevamenti, per limitare le malattie nel bestiame.
“Ogni volta che gli antibiotici vengono usati in qualsiasi ambiente i batteri si evolvono sviluppando resistenza questi farmaci sono preziosi e limitati, e più li usiamo oggi più diminuisce la possibilità di averne di efficaci domani”, ha detto Steve Solomon, direttore dell’ufficio del CCD per la resistenza agli antibiotici.