I consigli per affrontare la calura estiva prevedono l’assunzione di frutta e verdura in abbondanza e di bere molta acqua. Perciò largo alle insalate: ma qual è il condimento migliore?
Una ricerca della Purdue University pubblicata su Molecular Nutrition and Food Research dimostra che la nostra insalata, condita con olio d’oliva e aceto, è la più salutare, rispetto a quelle condite con salse e yogurt delle altre popolazioni europee.
La ricerca è stata svolta su 29 volontari che hanno assunto insalata senza condimento e poi condita con grassi saturi (il burro), grassi monoinsaturi con l’olio di colza o di oliva, e poi con grassi polinsaturi come l’olio di mais in diverse dosi. La ricerca ha poi verificato quanti carotenoidi fossero stati assorbiti. E il risultato è andato completamente a favore del’olio d’oliva, che, tra l’altro, non ha bisogno neanche di grandi quantità per avere degli effetti benefici.
Ha dichiarato Marco Ferruzzi, autore della ricerca: «Scegliendo condimenti senza grassi, come il solo succo di limone, si riducono le calorie, ma si perdono molti dei benefici della verdura. Più grassi ci sono nel condimento, meglio si assorbono i carotenoidi; anche i grassi saturi e polinsaturi sono utili in questo senso, ma ne servono maggiori quantità per ottenere gli stessi effetti di pochi grammi d’olio d’oliva».