Gli agenti della Polizia hanno sequestrato quattro esemplari di tonno rosso a pescatori di frodo presso l’imboccatura del porto di Cefalù, in provincia di Palermo. Comminata una multa di 4000 euro ad acquirente.
Sono sette i tonni sequestrati e due acquirenti multati. Secondo la Polizia di Stato, i due acquirenti giunti con furgoni nel luogo di approdo del peschereccio erano pescatori di Porticello e Cefalù, in provincia di Palermo. Il peso complessivo del pescato ammontava ad una tonnellata.
La pesca è risultata illecita, in quanto al di fuori delle quote assegnate all’Italia dall’Unione Europea. Il peschereccio non aveva però nessuna autorizzazione. Inoltre, i pescherecci autorizzati devono approdare in specifici porti e quello turistico di Cefalù non è autorizzato.
A ciascuno dei due acquirenti è stata comminata una sanzione amministrativa pari a 4000 euro.
Il contingente di cattura assegnato all’Italia per la campagna di pesca 2012 è rimasto invariato rispetto allo scorso anno a 1.787 tonnellate, ma c’è stata una riduzione significativa della quantità destinata alla pesca sportiva (da 50 a 35 tonnellate) che però inizia dal 16 giugno.