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AIFA: una guida contro le cure “miracolose”

Si chiama “Non ho nulla da perdere a provarlo” ed è una guida pubblicata dall'AIFA, Agenzia Italiana del Farmaco, scaricabile e consultabile sul sito istituzionale di AIFA

Scritto da Redazione di Gaianews.it il 29.01.2014

Tradotta dall’AIFA, la  guida per i pazienti realizzata dalla non-profit inglese Sense About Science, è un vademecum per difendersi dalle proposte di cure miracolose che non hanno però nessun fondamento scientifico e che possono essere pericolose per la salute.

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Sempre più facilmente le informazioni sulle cure e le patologie vengono reperite anche on line. Ma questo aumenta il rischio di imbattersi in informazioni sbagliate e potenzialmente pericolose. Il vademecum di AIFA ha anche l’obiettivo di imparare ad orientarsi nelle informazioni on line. Ai pazienti vengono inoltre fornite informazioni su quali sono le diverse fasi della ricerca scientifica e come possono essere valutati  i costi delle cure.

“Il ricorso a terapie non sperimentate” afferma Luca Pani, Direttore Generale dell’AIFA “conta numerosi precedenti nella storia, basti pensare al siero di Bonifacio, all’olio di serpente, o simili, anche molto attuali”.

“La naturale propensione dell’uomo a voler credere che esista sempre una panacea per qualsiasi tipo di patologia” sottolinea Pani “è stata ulteriormente amplificata da quella straordinaria cassa di risonanza che è Internet. Per un’agenzia regolatoria come l’AIFA è importante far capire ai cittadini la differenza tra il mondo della ricerca, che lavora, seriamente e con passione, per offrire trattamenti realmente efficaci e sicuri, e i venditori di speranze, i ‘pifferai magici’, che speculano sulla sofferenza della gente”.

“Non ho nulla da perdere a provarlo”, la versione italiana ufficiale della guida per i pazienti realizzata dalla non-profit inglese Sense About Science, è stata tradotta e adattata dall’AIFA, che ritiene fondamentale mettere a disposizione dei pazienti, in particolare quelli affetti da gravi patologie, degli strumenti che permettano loro di riconoscere i trattamenti basati sulle prove scientifiche da quelli privi di presupposti rigorosi.

La guida offre anche consigli su come valutare i costi finanziari e soprattutto emotivi che molte di queste terapie “alternative” spesso comportano e su come prendere una decisione in merito, mantenendo spirito critico ed equilibrio e resistendo alle pressioni che arrivano anche dal proprio nucleo familiare e dagli amici.

Sulla guida si trova anche un ampio ventaglio di fonti autorevoli e testi divulgativi, per avvicinarsi ai temi medico-scientifici fornendo la possibilità di conoscere le esperienze analoghe maturate da altre persone che si sono trovate nella stessa situazione dei pazienti che leggono.

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