Un recente studio condotto da ricercatori della Rollins School of Public Health della Emory University suggerisce che l’obesità infantile comincia per la gran parte alla scuola materna. Infatti lo studio ha dimostrato che i bambini della scuola materna in sovrappeso avevano 4 volte la probabilità di diventare gravemente obesi.
Lo studio è stato pubblicato sul New England Journal of Medicine.
Guidato da Solveig A. Cunningham il team ha analizzato i dati di uno studio longitudinale riguardanti 3,8 milioni di bambini statunitensi.
“Anche se le tendenze nella prevalenza dell’obesità sono ben documentate, si sa poco sui nuovi casi di obesità infantile”, spiega Cunningham . Esaminare l’incidenza può fornire indicazioni sulla natura dell’epidemia, le età critiche e i gruppi che sono a maggior rischio per l’obesità.”
Utilizzando gli indici di crescita dei Centers for Disease Control e Prevention per calcolare l’indice di massa corporea i ricercatori hanno potuto appurare che: all’asilo oltre il 12% dei bambini sono obesi, oltre il 14% sono in sovrappeso e hanno quattro volte la probabilità di diventare obesi in terza media.
Altri risultati hanno stabilito che l’incidenza dell’obesità diminuisce con l’età durante gli anni della scuola elementare e l’incidenza dell’obesità è diversa per i gruppi razziali, etnici e socioeconomici.
“I nostri risultati hanno evidenziato alcuni punti importanti, esaminando l’incidenza nel tempo”, afferma Cunningham. “Abbiamo le prove che alcuni fattori stabiliti prima della nascita e durante i primi cinque anni sono importanti. Gli sforzi di prevenzione dell’obesità incentrati sui bambini che sono in sovrappeso a cinque anni di età, possono essere un modo per comprendere chi sarà colpito con più probabilità più tardi nella vita.”