I ricercatori della Columbia University Medical Center, negli Stati Uniti, hanno scoperto che sette adulti obesi su dieci sottovalutano il loro peso, mentre le persone di peso normale fanno questo errore molto meno. Le madri di bambini in sovrappeso o obesi tendono spesso a fraintendere le dimensioni dei loro figli, e i loro figli a non percepire le dimensioni delle loro mamme, ha affermato Tracy Paul, autore dello studio pubblicato sul Journal of General Internal Medicine.
L’obesità e il sovrappeso hanno ripercussioni che non riguardano solamente l’aspetto estetico, ma soprattutto la salute e il benessere dell’organismo. Le patologie che possono essere provocate da una cattiva alimentazione e da un forte sovrappeso sono moltissime. Infatti una persona obesa o in forte sovrappeso sarà più affaticata nello svolgimento delle normali mansioni quotidiane. Inoltre possono presentarsi problemi alla circolazione, disturbi del sonno e un maggiore rischio di patologie come diabete di tipo 2, sindrome metabolica, sindrome del fegato grasso, ictus e problemi cardiaci.
Secondo il nuovo studio, se il sovrappeso e l’obesità tra i bambini non si affrontano in modo tempestivo possono mettere in moto percezioni di vita distorte su ciò che è accettabile e sano, e contribuire all’obesità in età adolescenziale e adulta. Tuttavia, gli sforzi di prevenzione sono spesso impegnativi, perché molti genitori permettono ai loro bambini di diventare obesi. Il dottor Paul e un team di studiosi americani hanno ipotizzato che questo accade perché gli adulti spesso non percepiscono il peso come un problema, o non vedono il legame tra obesità e i rischi per la salute.
I ricercatori hanno interrogato 253 madri e i rispettivi bambini sulla percezione di quali erano per loro le dimensioni ideali di un corpo sano e forte. I risultati hanno mostrato che il 71,4 per cento degli adulti obesi e 35,1 per cento degli adulti in sovrappeso sottovalutano le pericolose condizioni in cui si trovano. Tra i bambini l’86,3 per cento di coloro che erano in sovrappeso e il 62,3 per cento degli obesi erano convinti di pesare molto meno del loro peso reale. Inoltre l’ottanta per cento delle madri con figli in sovrappeso ha sottovalutato la questione, rispetto al 7,1 per cento delle madri con bambini di peso normale e il 23,1 per cento delle donne con figli obesi.
“Il mancato riconoscimento di un peso anomalo si verifica più spesso tra le madri e i bambini in sovrappeso e obesi. Questo è molto preoccupante, in quanto una percezione distorta del peso corporeo impedisce la la capacità di riconoscere l’obesità e i suoi rischi come un problema di salute personale”, conclude Paul.