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Test per le allergie alimentari direttamente dal cellulare: iTube

Potrebbe essere presto pronto un piccolo dispositivo che scoverebbe gli allergeni nei cibi attraverso il telefono cellulare

Scritto da Redazione di Gaianews.it il 13.12.2012

Una novità per far stare più tranquilli gli allergici potrebbe essere presto in commercio. Si tratta di un dispositivo collegabile al telefono cellulare, chiamato iTube, che potrebbe rilevare in soli 20 minuti la presenza di allergeni all’interno dei cibi.

L’invenzione, frutto di una ricerca dell’Università della California, Los Angeles, consiste in un piccolo dispositivo che si collega al telefono cellulare. Il dispositivo utilizza la telecamera integrata al cellulare insieme con un applicazione da smart-phone con dei risultati precisi tanto quelli di un laboratorio di analisi.

Le allergie alimentari  interessano l’8 per cento dei bambini e il 2 per cento degli adulti. Le reazioni allergiche possono essere gravi e addirittura mortali. Anche se ci sono delle leggi che proteggono gli allergici è inevitabile che nella lavorazione o nel trasporto possano avvenire delle contaminazioni, che pur se in ridottissime quantità, possono essere pericolose per gli allergici gravi. 

Attualmente non c’è nessun modo per rilevare eventuali allergeni in tempi utili per le esigenze quotidiane: infatti le attrezzature ad oggi disponibili sono decisamente ingombranti.

Per testare gli allergeni, i campioni alimentari sono inizialmente macinati e miscelati in una provetta con acqua calda ed un solvente, e questa miscela viene lasciata per diversi minuti. Poi, il campione preparato viene miscelato con una serie di altri liquidi. L’intera preparazione dura circa 20 minuti. Quando il campione è pronto, si misura otticamente per la concentrazione di allergeni attraverso la piattaforma iTube, utilizzando la fotocamera del cellulare e una applicazione intelligente  sul telefono.

Il telefono non solo dice se gli allergeni sono presenti oppure no, ma può anche quantificare la presenza.

La piattaforma iTube può verificare una varietà di allergeni, tra cui arachidi, mandorle, uova, glutine e nocciole. iTube è già stato testato su alcuni biscotti in commercio.

“Prevediamo che questo telefono cellulare  potrebbe essere molto utile, soprattutto per i genitori, così come per scuole, ristoranti e altri luoghi pubblici”, ha detto Ozcan. “Una volta implementato con successo in questi luoghi, la grande quantità di dati – in funzione sia della posizione che del tempo – che questa piattaforma continuerebbe a generare sarebbe davvero inestimabile per i consumatori, i produttori alimentari, i politici e i ricercatori.”

I risultati inoltre, contrassegnati con tempo e luogo, possono essere caricati direttamente dai telefoni cellulari sull’iTube server per creare un archivio personalizzato, che potrebbe fornire dati  supplementari per gli individui allergici di tutto il mondo. Un database  statistico sulle allergie, insieme con le informazioni geografiche, potrebbe essere utile per le future politiche alimentari, che coinvolgano i ristoranti, la produzione alimentare e la tutela dei consumatori, secondo i ricercatori.

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