Il paracetamolo è stato considerato fino ad oggi un farmaco concesso e sicuro in gravidanza. Ma una ricerca pubblicata sulla rivista Jama Pediatrics e condotta dai ricercatori dell’Università di Aarhus, in Danimarca e della California a Los Angeles hanno trovato una relazione forte fra uso del paracetamolo in gravidanza e disturbi dell’attenzione nei bambini e iperattività. […]
Una vita in ritardo? Forse il vostro problema potrebbe essere una vera e propria malattia. Infatti i medici del Ninewells Hospital di Dundee hanno diagnosticato per la prima volta una patologia chiamata “ritardo cronico”. L’uomo a cui la patologia è stata diagnosticata non è mai riuscito nell’arco di tutta la sua vita ad arrivare in […]
Il più grande studio genetico sui problemi legati al cervello ha scoperto che 5 disturbi che sembrerebbero non avere niente in comune, condividono invece alcuni peculiarità genetici. L’autismo, il deficit di attenzione e iperattività o ADHD, il disturbo bipolare, i disturbi depressivi gravi e la schizofrenia sono considerati disturbi differenti. “Questi disturbi che abbiamo sempre […]
La ricerca e il monitoraggio dell’obesità infantile sono costanti. Mentre da un lato una ricerca recente constatava una lieve flessione dell’obesità infantile negli USA dovuta alle campagne di informazione, una nuova ricerca afferma oggi che non solo i bambini obsi saranno prediposti a malattie inportanti in età adulta, ma hanno il doppio del rischio di sviluppare malattie e disagi subito, durante l’infanzia
Uno studio collega l’esposizione al mercurio nell’epoca prenatale con un maggior rischio di sviluppare comportamenti correlati all’ADHD. Lo studio rileva inoltre che il consumo di pesce da parte della madre durante la gravidanza può aiutare a ridurre il rischio di comportamenti correlati all’ADHD nei bambini. Il consumo di pesce è consigliato dai ricercatori proprio per ridurre il rischio di ADHD, scegliendo pesce con bassi livelli di mercurio
Dotati di particolari abilità, con competenze e capacità superiori ai coetanei, i bambini plusdotati possono mostrare difficoltà ad uniformarsi ai canoni della scuola, e non vedendo riconosciute le loro abilità possono sviluppare comportamenti che compromettono il benessere proprio e di chi gli sta accanto. Nel casi più gravi, il rischio per quelli più “incompresi” tra loro […]