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Allevamento dell’orrore a Bologna. Cani tenuti ammucchiati in piccole gabbie

I cani erano tenuti in box di dimensioni ridicole, uno di questi era di appena due metri quadrati e mezzo e ospitava dodici cani

Scritto da Chiara Pane il 22.11.2012

Bologna, è finito l’incubo per i 96 cani detenuti nell’allevamento abusivo di Baricella. I cani di razza Alaskan Malamute ed Eurasier vivevano ammucchiati in box di minuscole dimensioni, molti di loro avevano delle gravi lesioni alle zampe e alcuni cuccioli sono stati trovati morti. L’Eurodeputato IdV Andrea Zanoni chiede il massimo della pena per i responsabili.

A seguito di una segnalazione le Guardie Zoofile dell’ENPA di Bologna, i Carabinieri e i Servizi Veterinari della locale Ausl hanno fatto irruzione nell’allevamento degli orrori, sequestrando i 96 cani che vivevano rinchiusi e ammassati tra loro in mezzo ai loro escrementi. Le due titolari dell’allevamento, privo delle necessarie autorizzazioni, sono state denunciate per maltrattamento e abbandono di animali.

I cani erano tenuti in box di dimensioni ridicole, uno di questi era di appena due metri quadrati e mezzo e ospitava dodici cani. Le condizioni igienico sanitarie delle gabbie erano pessime, così come quelle degli animali costretti a vivere in mezzo alle loro feci. Nella maggior parte dei box mancavano persino le ciotole d’acqua e la dove c’erano erano riempite con acqua putrida. Fra i 96 cani, 35 erano cuccioli e 4 di loro sono stati trovati morti. Alcuni cani avevano vistose lesioni sulle zampe ed ora sono sottoposti ad accertamenti veterinari. Gli animali sequestrati sono stati smistati fra i canili della provincia.

L’Eurodeputato IdV Andrea Zanoni e vice Presidente dell’Intergruppo per il Benessere degli Animali al Parlamento Europeo è intervenuto per chiedere agli inquirenti di indagare anche sul “giro di acquirenti dei cani maltrattati” auspicando “pene esemplari” per coloro i quali hanno avuto delle responsabilità nel mantenimento dell’allevamento-lager. Il parlamentare europeo ha inoltre voluto ringraziare le Guardie Zoofile Volontarie ENPA, i Carabinieri e i Servizi Veterinari dell’Ausl per il lavoro svolto, complimentandosi “per l’ottimo risultato ottenuto”.

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