Arriva la bici filtra-smog, ma per ora è solo un’idea

Le biciclette sono spesso e a ragione considerate i mezzi di trasporto più efficienti al mondo. Sono cinque volte più efficienti che camminare a piedi se si pensa che con 100 calorie in bici si possono fare circa 5 chilometri. In auto, con la stessa energia si possono fare appena 85 metri (ma consumando energia da combustibili fossili). Ma qualcuno ha pensato bene di rendere la bicicletta ancora più utile per l’ambiente e per la qualità dell’aria in città. Un gruppo di designer e ingegneri tailandesi ha sviluppato infatti un progetto di una bicicletta che pulisce in realtà l’aria inquinata mentre affronta il traffico cittadino.

La bici purificatrice  per ora esiste solo in concetto ed è stata ideata dalla società Bangkok Lightfog Creativity & Design. In teoria, il suo telaio in alluminio dovrebbe anche contenere un “sistema di fotosintesi”, che genererebbe ossigeno attraverso una reazione tra acqua e la corrente elettrica contenuta in una batteria agli ioni di litio.

“Vogliamo progettare prodotti che possono ridurre l’ inquinamento atmosferico in città, così abbiamo deciso di progettare una bici perché abbiamo pensato che le biciclette sono veicoli ecologici per il trasporto”, spiega il direttore creativo Silawat Virakul.

“Andare in bicicletta può ridurre il traffico nelle città e abbiamo voluto aggiungere più valore al nostro mezzo aggiungendo la sua capacità di ridurre l’inquinamento”, ha aggiunto il creativo.

I dettagli su come esattamente questa bici dovrebbe poter fare tutto ciò, con che frequenza occorrerà cambiare i filtri e qual è la durata della batteria non sono ancora stati rivelati, mentre il prototipo ha già vinto un premio come miglior design sul sito Red Dot.